Quinto round del Campionato Italiano Velocità al Mugello che vede AG Racing ed Eugenio Generali riuscire finalmente a concretizzare parte del proprio lavoro, conquistando in entrambe le gare della Supersport 300 la zona punti, tanto attesa ed allo stesso tempo meritata dal binomio marchigiano.
Un weekend iniziato nel migliore dei modi per AG Racing, con Generali subito tra i migliori nei turni di giovedì, con tempi in linea con la pole position del round precedente, a dimostrazione del grande lavoro svolto nella preparazione della Yamaha R3, con un pacchetto tecnico decisamente tra i migliori del lotto.
Una caduta in uscita dal Correntaio, però, ha messo a serio rischio tutto il fine settimana del Team montecchiese, perchè Generali, dolorante ad un polso dopo l’high side del pomeriggio del giovedì, ha dovuto superare le lastre effettuate in giornata, che fortunatamente hanno rilevato solo una forte contusione e nessuna frattura al polso destro del sedicenne marchigiano.
Tornato in pista venerdì mattina per le libere, Gege è stato subito tra i più veloci, piazzandosi settimo, mentre nelle qualifiche, sia quelle del venerdì che del sabato, ha pagato un po’ troppo nel traffico ed è stato costretto a schierarsi dalla diciassettesima casella sulla griglia, un peccato visto il potenziale tecnico ed umano espresso in questi giorni.
Dalla sesta fila, Generali è riuscito in gara 1 a partire abbastanza bene, ma lo spezzarsi immediato del gruppo non ha permesso al numero 43 di rimanere attaccato alla prima parte, costringendolo a giocarsi le posizioni a margine della zona punti, chiudendo poi in 14esima piazza, conquistando così i primi punti stagionali.
Discorso diverso per gara 2 invece, con Eugenio che ha sbagliato completamente la partenza, retrocedendo fino alla 27esima posizione alla prima curva, prima di prodigarsi in un’ottima rimonta, che l’ha condotto fino alla quindicesima posizione finale, per un risultato che, visti i tempi ed il potenziale, sta forse un po’ stretto alla compagine marchigiana.
Primi punti arrivati ed ora, in vista della prossima settimana quando il team si dirigerà a Vallelunga per l’ultimo round, resta la consapevolezza di avere uno dei pacchetti tecnici migliori del lotto per quanto concerne le Yamaha ed allo stesso tempo, la crescita del giovane Generali conferma l’ottimo lavoro svolto da Gianmarco Andreoni, Manuel Poggiali e da tutto lo staff AG Racing.
Dunque, non resta che attendere poco più di una settimana prima di tornare in pista per il sesto ed ultimo round a Vallelunga!
Gianmarco Andreoni: “Questo del Mugello è stato un fine settimana in cui abbiamo avuto ancora una volta la prova del buon lavoro che stiamo facendo, sia in officina preparando la moto, sia in pista. Siamo stati competitivi fin dal giovedì, cosa mai successa in questi termini, con dei tempi pari a quelli dei migliori. Poi, purtroppo la caduta di Eugenio in cui si è fatto piuttosto male a un polso non ha semplificato il weekend, anche se comunque siamo riusciti ad entrare in zona punti stabilmente in entrambe le gare, nonostante una pessima partenza in gara 2 quando forse avremmo potuto anche giocarcela con i migliori. Sono però molto soddisfatto del nostro pacchetto tecnico e della crescita di Eugenio, ora resta da compiere l’ultimo step e di stare con i primissimi, cosa che in questo momento, secondo me, è alla nostra portata come mai prima. Ringrazio come sempre tutti gli sponsor ed i collaboratori per un lavoro eccellente, ora ci attende l’ultimo round del CIV a Vallelunga, in cui punteremo a compiere quell’ultimo passo in avanti per giocarci anche qualcosa in più della zona punti!”
Eugenio Generali: “Weekend tutto sommato positivo, a parte la caduta. Dal giovedì son partito molto bene, ancora prima di andare al Mugello avevo tutto pronto anche a livello di alimentazione, avevo il mio block notes con segnate tutte le sensazioni e modifiche, ero molto ben organizzato e determinato a raggiungere l’obiettivo prefissato. Siamo partiti molto bene dal giovedì, forte ed in linea con i primi, ma purtroppo nell’ultimo turno del giovedì quando stavo andando davvero forte sono caduto e sfortunatamente mi son fatto male al polso. Il venerdì, con il dolore che avevo, ero molto preoccupato di non riuscire a girare, ed invece ho migliorato anche il mio tempo e nelle libere ero settimo. In qualifica, con un po’ di caos non sono riuscito a fare il mio miglior tempo, ho terminato 17esimo e la mattina del sabato ho migliorato ancora, facendo segnare un buon tempo che però mi è valso solo la 17esima piazza. Gara 1 è andata abbastanza bene, ho fatto tutta la gara col secondo gruppo ma ci siamo dati troppo fastidio e non siamo riusciti a recuperare il gruppo davanti, chiudendo così in 14esima posizione. In gara 2 invece ho fatto una brutta partenza, alla prima curva ero 27esimo, poi da li son riuscito a recuperare fino alla 15esima piazza, chiudendo a punti anche in gara 2, anche se con un po’ di rammarico, perchè i tempi erano in linea con quelli dei migliori. Secondo me è stato un weekend in cui abbiamo capito dove dobbiamo migliorare quell’ultimo step per stare coi primi, che è l’essere più decisi nelle fasi iniziali. Questo aspetto si può risolvere totalmente partendo più avanti in qualifica e vogliamo far così già dalla prossima gara. Ringrazio tutto il team che ha fatto un lavoro eccellente come al solito, Manuel (Poggiali, ndr) che è come sempre di fondamentale importanza, la mia famiglia, gli sponsor e tutte le persone che mi seguono. Adesso, testa a Vallelunga per il prossimo round!”