Al Mugello si è chiusa la stagione agonistica 2017 dell’AG Racing di Gianmarco Andreoni e dei suoi piloti Eugenio Generali, impegnato come sempre con la sua Yamaha R3 nell’omonimo trofeo, e Andrea Ghiselli, al rientro dall’infortunio che l’ha tenuto lontano dalla moto per lungo tempo, schierato con la sua R6 nel trofeo MotoXRacing.
Dopo un avvio sfavillante, subito tra i migliori nei turni non cronometrati ufficialmente del venerdì, Eugenio Generali ha concluso in diciassettesima posizione sul traguardo la sua ultima gara della stagione, 12esimo nella classifica della R3 Cup, al termine di un fine settimana che ha preso, purtroppo, una piega inaspettata dopo il primo positivissimo giorno.
Gege, infatti, si è reso protagonista assoluto del sabato, con un primo giro incredibile, subito, senza scia e con sorpassi, sul passo del 2.11, ma una caduta nel corso del secondo passaggio ne ha irrimediabilmente compromesso le qualifiche, distruggendo la moto.
Il grande lavoro del Team ha permesso al giovane centauro marchigiano di presentarsi al via della qualifica 2 a pochi minuti dal termine per verificare il corretto funzionamento della moto, controllare fosse tutto okay e provare a migliorare un tempo comunque positivo, per le circostante, che ha permesso a Generali di qualificarsi in 14esima posizione.
In gara, invece, dopo una buona partenza, alcuni sorpassi e controsorpassi han fatto si che il primo gruppo si sia sgranato troppo, con il centauro AG Racing rimasto attardato nel secondo gruppo e costretto a battagliare con piloti dal passo inferiore, ma si sa, il gioco delle scie al Mugello la fa sempre da padrone.
Così Generali ha chiuso in 17esima piazza, per una gara in ogni caso utile ad aumentare il bagaglio di esperienza in vista del prossimo anno, che, siamo sicuri, vedrà la completa esplosione del talento di un pilota impegnato quest’anno, per la prima volta assoluta, in una competizione motociclistica, avendo fino alla scorsa stagione frequentato solamente scuole di minimoto e piste da cross.
Chapeau, dunque, al lavoro del 15enne marchigiano e dell’intero staff dell’AG Racing, capace di crescere da zero un pilota, consiglio dopo consiglio, gara dopo gara, con il fondamentale aiuto e supporto di Manuel Poggiali, nella figura di coach, importantissima nella crescita di Gege durante la stagione.
Partire dalle ultime file, rischiare di non qualificarsi, dopo aver conquistato la pole position nell’ultima gara della stagione precedente e sfiorato un podio poteva demotivare l’ambiente, un qualsiasi ambiente, ma non l’AG Racing, che nelle capacità di Eugenio Generali ha sempre creduto fin dal primo momento, consapevoli che quello iniziale sarebbe stato solamente un periodo di apprendimento. E così è stato. Per un 2018 ancora più da protagonisti.
Invece, dopo l’incidente con la frattura di una vertebra che l’ha costretto a stare lontano dalla moto per ben oltre un mese, è tornato alle gare Andrea Ghiselli, secondo alfiere AG Racing nel weekend di Coppa Italia. Il pilota del trofeo MotoXracing 600 ha potuto prendere confidenza maggiore con la moto in questo weekend di gara.
Al Mugello infatti Ghiselli è stato protagonista di una notevole crescita dal primo giorno alla domenica, abbassando i cronologici di parecchi secondi, fino al miglior tempo ottenuto in gara, per un ritorno alle gare comunque positivo per il pilota del team montecchiese.
Gianmarco Andreoni: “Sono soddisfatto per la stagione, molto, ma non troppo per il weekend, perchè stavolta un pizzico di rammarico c’è, perchè Gege era veramente in forma e potevamo fare davvero bene, ma queste sono le gare, abbiamo fatto ancora più esperienza per il prossimo anno, che vogliamo vivere da protagonisti. Abbiamo creduto nelle capacità di un ragazzo fantastico che nessuno conosceva, sul quale abbiamo scommesso e dobbiamo dire che è stata una scommessa vinta. Ci siamo divertiti molto durante questa stagione, ci siamo tolti notevoli soddisfazioni e guardiamo al futuro con tanta fiducia, consapevoli dell’ottimo lavoro svolto. In questo weekend poi è tornato in moto anche Andrea Ghiselli dopo l’infortunio e si è ben comportato, migliorando turno dopo turno. Adesso siamo concentrati per il prossimo anno, vogliamo definire al meglio i programmi, con la certezza che con Generali vogliamo rendere la top 10 un’abitudine ed abbiamo il potenziale per farlo. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti i miei collaboratori, da Uby a Filo che si sono sobbarcati una mole di lavoro superiore in questo weekend, a Manuel Poggiali, aiuto prezioso e fondamentale nella crescita di Gege. Il grazie maggiore, però, va come sempre a tutti gli sponsor senza i quali nulla di tutto ciò sarebbe possibile”
Eugenio Generali: “E’ stato un weekend che non è andato bene, o meglio, era iniziato in maniera ottimale, con un ottimo tempo subito dal venerdì, senza scia, subito vicino ai tempi dei migliori. Poi purtroppo sabato è successo il patatrac, sono riuscito a fare solo un giro, ma fortunatamente son partito molto concentrato e ho fatto un tempo nel primo giro che ci è valso la 14esima posizione, ma molto più alto rispetto al nostro reale potenziale. Purtroppo in quel turno mi son trovato a guidare in maniera molto aggressiva, come si deve fare, ma la moto non era nelle condizioni giuste perchè non avevo mai guidato così, caricando tanto il davanti, e quindi al secondo giro sono caduto. Sfortuna vuole che abbiamo fatto tanti, tanti danni e siamo riusciti a rientrare in Q2 a soli 5 minuti dalla fine per vedere che la moto fosse a posto, ma già è stato tanto e devo ringraziare tutti, Uby, Filo, Giammy, Manu, per aver ricostruito praticamente da zero una moto in due ore. Un lavoro eccellente ed impeccabile, ma in Q2 abbiamo solo controllato fosse tutto ok e ci siamo qualificati in 14esima posizione. In gara non sono riuscito ad essere cattivo ed incisivo fin da subito, abbiamo chiuso in P17 (dodicesima per la R3 Cup), che è un brutto risultato per la classifica, ma buono nel senso che mi ha portato ancora più esperienza per affrontare al meglio il prossimo anno. Arrivati a fine stagione devo ringraziare tutto il team, da Gianmarco Andreoni a tutti i meccanici, tutti gli sponsor che mi hanno supportato in questa stagione, ringrazio mio zio Carlo e mia zia Bea che mi hanno aiutato nella ricerca degli sponsor, mio nonno, che mi ha seguito passo dopo passo ed è sempre stato con me in circuito, i miei genitori che mi supportano in questo mio sogno e mi permettono di viverlo. Infine, ringrazio Luca Gorini per le splendide foto ed Andrea Menozzi per gli articoli. Ci vediamo l’anno prossimo più carichi che mai !”