Fulmine a ciel sereno per Alessandro Zanca, che da un giorno all’altro, alla vigilia del penultimo appuntamento si trova senza la possibilità di correre in quello che sarebbe il suo quinto round di Campionato Italiano Velocità, dopo la chiusura del rapporto con Oscar Performance.
Il team con il quale il giovane romagnolo avrebbe dovuto continuare la propria stagione, ha purtroppo deciso di cambiare le carte in tavola da un giorno all’altro, impedendo così al 14enne riminese di proseguire e terminare la stagione nella Premoto3.
Un fulmine, come detto, a ciel sereno per Zanca, che dopo la positiva parentesi in Spagna, chiusa nella top 10 con tempi molto interessanti, aveva tutte le carte in regola per mettersi in mostra anche tra le colline toscane, su un tracciato conosciuto nel secondo round di CIV a maggio.
Un peccato, un vero peccato, per un comportamento che lascia molto a desiderare, con dei contratti firmati e degli accordi presi, ma soprattutto con la tempistica che ha consapevolmente impedito al giovane neo campione italiano Ohvale 190 di guardarsi attorno in cerca di alternative per questi due round.
Alternative che si sarebbero volentieri presentate, come il Team ANTA 51, di proprietà di Pierangelo Tagliarini, con il quale Zanca ha partecipato alla trasferta spagnola, che ha fatto l’impossibile per rendere la moto pronta per il numero 25, ma con la delibera arrivata solo nelle ultime ore, non è stato possibile rendere tutto pronto.
Adesso, per Zanca, nonostante il grande aiuto e la grande mobilitazione della Federazione, per trovare una sistemazione ad uno dei Talenti Azzurri, la prospettiva, purtroppo, più probabile è quella di guardare da spettatore un round del quale avrebbe assolutamente potuto essere protagonista.
In vista, sicuramente, di tornare già dall’ultimo round di Vallelunga, se non fosse possibile trovare una moto per il Mugello, più carico e determinato che mai!