Dopo le prime due gare di apprendistato in sella alla Supersport 600, Alessio Finello ad Imola, per il terzo round del Campionato Italiano Velocità, ha dato prova di un notevole miglioramento in sella alla Yamaha R6 del Team Terra e Moto, con il giovane pilota piemontese che sul circuito del Santerno ha terminato un fine settimana importante, costantemente a cavallo della top 15 della categoria dal livello più alto dell’intero CIV.
Finello, infatti, fin dal primo turno di prove libere del venerdì, si è subito trovato a proprio agio con la Yamaha rossa e blu del team di casa, chiudendo il primo turno con un positivo sedicesimo posto assoluto, con un tempo soddisfacente, confermando i progressi rispetto alle prime due gare in cui il giovane piemontese ha potuto capire al meglio la moto completamente nuova per se e per il suo stile di guida.
In qualifica 1, Finello si è migliorato, abbassando di un secondo il tempo delle libere per chiudere all’interno della top 15 proprio in quindicesima posizione, mentre in qualifica 2, nonostante l’ottimo abbassamento di tempo sul giro di quasi un altro secondo, il torinese si è trovato a perdere due posizioni nella classifica riepilogativa, chiudendo in una comunque ottima diciassettesima piazza.
In gara 1 Finello non è scattato al meglio ed ha subito perso qualche posizione, dovendo recuperare così un po’ di terreno dai rivali davanti, con un ritmo forsennato nonostante il caldo che il tracciato di Imola ha riservato a tutti i piloti di tutte le categorie, senza alcuna eccezione per la combattutissima Supersport 600, con Finello che al termine di una buona gara, sfiora la zona punti in sedicesima posizione, avendo anche dovuto evitare alcune moto e piloti in pista dopo qualche caduta.
Tuttavia, Finello il capolavoro lo compie in gara 2, scattando al meglio dalla diciassettesima casella, per recuperare subito qualche posizione ed inserirsi nel gruppo dei migliori, dopo una rimonta di un paio di secondi a causa di una scivolata che aveva spezzato il gruppo poco più avanti al giovane pilota del team Terra e Moto.
Finello recupera i secondi di svantaggio e si inserisce nel gruppo che si gioca la top 10, con un ritmo sul 54 e mezzo costante, sfiorando anche, ad un certo punto della corsa, il giro più veloce, per chiudere poi in undicesima posizione una gara importante ed un weekend da protagonista alla sua solamente terza gara nella Supersport 600, a dimostrazione della grande crescita effettuata dal pilota piemontese, giustamente più che soddisfatto di un fine settimana da antologia.
Con queste premesse, carico a molla dopo un weekend fondamentale, Finello si prepara per il quarto round del Campionato Italiano Velocità al Misano World Circuit, previsto per il weekend del 27 e 28 luglio sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli, nel quale Alessio punterà a confermare quanto di buono fatto vedere in questo fine settimana.
Alessio Finello: “Per questo weekend ad Imola non ci sono state le prove del giovedì, abbiamo fatto un test due settimane fa e siamo subito andati abbastanza forte, l’unica incognita era il caldo, con temperature altissime fin dalle libere. Già dal primo turno sentivo che avrebbe potuto essere un weekend diverso, ero carico e subito abbiamo ottenuto una sedicesima posizione con gomme usate, partendo al massimo per le qualifiche 1, con un tempo subito positivo nonostante una piccola scivolata, la mia prima caduta con la 600, in cui ho trovato il limite in quel turno. Abbiamo sistemato ancora meglio la moto per le qualifiche 2, dopo 3 giri subito facciamo un ottimo tempo, 54.5, passando da 3 secondi che prendevo al Mugello ad uno e mezzo qui ad Imola, perciò chiudiamo la qualifica molto soddisfatti e la strada è quella giusta. Gara 1 non è andata come pensavo, anche se siamo contenti, ma mi aspettavo di fare qualcosa di un po’ meglio, ma la sedicesima posizione mi ha comunque lasciato contento, mentre la domenica, giornata caldissima, mi ha dato una gioia ancora maggiore. Nel warm up chiudo dodicesimo ed in gara sono partito carico, subito parto bene, recupero parecchie posizioni ma qualche sorpasso mi fa tornare in quindicesima piazza. Da li sono riuscito a fare un buon ritmo, nonostante una scivolata davanti a me che ha spezzato il gruppo, e giro dopo giro ho recuperato i 4 secondi che mi separavano dalla posizione davanti, chiudendo in undicesima posizione una gara che mi lascia contentissimo, per un risultato inaspettato ma voluto. Siamo tutti molto contenti, ci meritiamo questi punti, ma non siamo assolutamente arrivati, vogliamo andare avanti su questa strada e per questo voglio ringraziare i miei sponsor, la mia famiglia, il team che sta lavorando moltissimo, Laurent Michaud che purtroppo non era presente ma è come se ci fosse stato, il mio fisioterapista, tutti i miei amici che sono venuti da Torino per vedermi così come Max Brescia, mio sponsor che da Torino è venuto a vedermi e sono tutti stati una spinta in più per rendere al meglio. Ora, carichi per Misano a fine mese!”