Quarto round del Campionato Italiano Velocità a due facce per Alessio Finello, che in sella alla Yamaha R6 del Team Terra&Moto, reduce dall’ottimo weekend ad Imola in cui ha sfiorato la zona punti, puntava a conquistare la top 15 già a Misano ed il fine settimana messo in mostra dal piemontese ha dato ragione alle sue aspettative, anche se, purtroppo, un imprevisto non ha permesso di realizzarle.
Infatti, Finello, fin dal primo turno del giovedì è stato competitivo per giocarsi stabilmente le prime 15 posizioni, nonostante la poca esperienza ancora con la categoria, con il giovane pilota torinese che al primo anno già inizia a farsi largo tra gli esperti piloti che pullulano nel CIV Supersport 600.
Nella giornata di venerdì, Finello ha confermato le buone sensazioni del giorno precedente, assestandosi vicino alla zona punti ad un solo secondo di distacco dal primo, in una categoria molto combattuta, con un ottimo margine di miglioramento per la giornata successiva, in cui però è capitato l’imprevisto che ha rovinato in parte il fine settimana di Alessio.
Infatti, una caduta in qualifica 2 ha causato al pilota del team Terra&Moto una doppia frattura all’anulare della mano, costringendolo ad uno sforzo doppio per correre, non nelle migliori condizioni possibili, con il giovane piemontese che è riuscito comunque a prendere parte a gara 1, chiudendo in ventesima posizione, ma una corsa in cui avrebbe potuto, in condizioni normali, puntare quantomeno alla zona punti.
Stesso discorso per gara 2, asciutta come la prima, in cui Finello sperava nella pioggia che nel warm up l’aveva visto svettare in settima posizione, ma purtroppo così non è stato ed Alessio si è dovuto accontentare di una diciottesima posizione, comunque importante nelle condizioni fisiche in cui il pilota piemontese ha corso, senza mai farsi venire in testa l’idea di mollare un secondo.
Ora, il tempo per recuperare in vista della prossima gara, con Finello che ha però dimostrato ad Imola ed in questo fine settimana di poter essere competitivo per la zona punti e poter puntare anche a qualcosa in più, con la pausa che ora permetterà ad Alessio di ricaricare le batterie e rigenerare il fisico e ributtarsi a capofitto nella prossima gara con l’obiettivo zona punti e, chissà, forse anche qualcosa in più.
Alessio Finello: “Al giovedì siamo arrivati da un bel weekend ad Imola, mi sono allenato tanto in palestra, mi sentivo pronto ed infatti siamo stati competitivi anche con gomme usate, così come il venerdì con il primo turno cronometrato, idem per la qualifica 1 in cui eravamo in sedicesima posizione con solamente un secondo di distacco dal primo, un risultato importante vista la grande competitività della categoria. Eravamo fiduciosi di poter migliorare ancora in Q2, ma un mio errore mi ha fatto cadere e purtroppo ho scoperto di avere una doppia frattura all’anulare destro della mano, nonostante sia riuscito a terminare la sessione, anche se solamente in 23esima posizione a causa della caduta. In gara 1 ho sofferto tanto, è stato difficile perchè l’infortunio era fresco e non era facile guidare, motivo per cui ho recuperato solo fino alla ventesima posizione, ma più di quella sarebbe stato impossibile. Nel warm up della domenica, in condizioni difficili con la pista mezza bagnata e mezza asciutta, mi sono sentito molto più a mio agio, facendo meno fatica col dito, ed infatti abbiamo chiuso in settima posizione. Per tutta la giornata ho sperato che venisse a piovere e di poter fare la gara sul bagnato, perchè mi sentivo veramente pronto per poter fare un exploit e puntare anche ad una top 5, ma purtroppo non è stato così e quindi come in gara 1 ho faticato in queste condizioni fisiche, ma siamo riusciti a terminare una discreta gara in diciottesima posizione. Purtroppo questo infortunio non ci voleva, ma ho voluto correre comunque, non ho mollato e sono contento di esserci riuscito, anche per ripagare tutta la squadra per il lavoro svolto. Peccato, perchè senza questo inconveniente fisico saremmo riusciti a stare tranquillamente nei 15 anche su asciutto, ma è andata così, capita, ed ora pausa estiva e pensiamo al futuro. Abbiamo fatto vedere che ci siamo e che non molliamo. Ringrazio tutta la mia famiglia, gli sponsor, la squadra e spero di poter entrare nei primi 10 prima della fine del campionato, perchè stiamo facendo un bellissimo lavoro e ci meritiamo una grande soddisfazione”