Reduce da un esordio in crescita a Misano, con il giro veloce in gara 2, per Andrea Natali il weekend del Mugello ha rappresentato la seconda gara in assoluto nella classe Premoto3, come al solito presente con la sua RMU schierata dal Team RMUVR46 Riders Academy.
Dopo i primi turni di giovedì, Natali nelle libere cronometrate di giovedì si è subito resto protagonista di un ottimo turno, conquistando la terza posizione alle spalle dei compagni di squadra Bergamini e Boncinelli, racchiusi nell’arco di meno di 7 decimi.
Con la pioggia caduta a bagnare la pista nel primo pomeriggio, la qualifica 1 si disputa in condizioni miste, con la pista bagnata che piano piano si asciuga. Natali fa subito segnare un passo stratosferico con gomme rain, conquistando la pole provvisoria fino alla fine del turno, quando Boncinelli, entrato con le slick, fa segnare il miglior tempo, relegando Andrea in seconda posizione.
Tracciato completamente asciutto, invece, in qualifica 2 ed Andrea dimostra di essere competitivo, conquistando la terza fila staccato di poco più di un secondo da Boncinelli, poleman, molto vicino al record della pista, per una nona posizione in griglia abbastanza soddisfacente.
Natali al via di gara 1 riesce ad inserirsi nel primo gruppo, in una corsa caratterizzata da una folta schiera di piloti a giocarsi e scambiarsi le posizioni di testa fin dallo spegnimento dei semafori per i 12 giri in programma tra i saliscendi del Mugello.
Il giovane pilota romagnolo riesce a rimanere nel gruppo, molto vicino ai primi, completando la gara in decima posizione, nella volata finale che si scatena sul rettilineo del Mugello, conquistando 6 punti per il campionato in una gara corsa ad un ottimo ritmo.
Consapevole dell’ottimo potenziale anche per gara 2, Natali scatta abbastanza bene dalla nona casella ed arrivato interno alla prima curva può recuperare posizioni, ma da dietro un pilota tenta un attacco impossibile e colpisce pesantemente Andrea che scivola, venendo fortunatamente evitato da tutto il gruppo.
Un peccato dover dire addio alla corsa dopo solo una curva, incolpevolmente, con un buon potenziale da poter esprimere. Sfortunatamente, queste sono le gare, ma basterebbe un po’ di attenzione in più per poter gareggiare al meglio evitando incidenti che possono, poi, essere pericolosi.
Nonostante tutto, il morale non può che essere buono per quanto fatto vedere in questa 4 giorni toscana, in vista, ora, del prossimo appuntamento ad Imola, una pista completamente nuova per Andrea, nel weekend del 23 e 24 giugno.