Dopo lo stop forzato di Misano, con una caduta nelle qualifiche che ne ha compromesso l’intero weekend, per Antonio Frappola ed il Team Vitamoto il weekend del Mugello coincideva con l’occasione per riscattarsi e per conquistare quei buoni risultati auspicati e meritati sia dall’ottimo pilota che dal Team.
Un Team che ha lavorato duro per rimettere a punto la moto distrutta dopo la caduta in terra romagnola, arrivando fino al martedì prima di partire con qualche incognita e problema, fortunatamente risolto così da permettere al giovanissimo pilota campano di essere in pista assieme ai suoi colleghi fin dal giovedì.
Per un weekend che è subito sembrato prendere una piega soddisfacente, con solo qualche inconveniente di turno che però non ha pregiudicato nulla permettendo a Frappola di completare due ottime sessioni di qualifica, chiuse con la quattordicesima posizione sulla griglia, non troppo distante dalle posizioni che contano in mezzo a coloro che si giocano il titolo nazionale.
Il via di gara 1, asciutta, è però stato negativo per Antonio, che causa un problema alla frizione non è riuscito a scattare al meglio, perdendo numerose piazze e ritrovandosi nelle retrovie alla San Donato, dovendo così ricostruire, da zero, la sua gara, con una bella rimonta.
Rimonta che a suon di giri veloci ha avuto luogo fino alla sesta posizione, con Frappola che ha fatto segnare un fantastico 2.07.1, tempo di gran lunga più basso rispetto alle qualifiche ed anche alla gara precedente, chiusa in top 5, mentre qui il giovane napoletano si è “accontentato” di un sesto posto, comunque molto positivo anche per gli evidenti miglioramenti alla moto.
Con un mezzo al top, il warm up è stato per Frappola molto positivo, con una ottava posizione assoluta che la dice lunga sul potenziale di Antonio, ma sfortuna ha voluto che nel pomeriggio di domenica la pioggia abbia fatto capolino sul tracciato toscano, azzerando completamente tutti i riferimenti di Antonio e del Team, mettendoli in una situazione complicata.
Purtroppo, nel tentativo di prendere subito confidenza con la pista bagnata nei due giri di warm up concessi dalla direzione gara, Antonio è scivolato dovendo dire addio alle speranze di conquistare un buon piazzamento sul bagnato del Mugello, chiudendo con un pizzico di amaro in bocca un weekend in ogni caso più che positivo, che proietta ancora una volta il giovane campano tra gli astri nascenti della categoria.
Adesso, con l’obiettivo di confermare la nona posizione in campionato ed anzi possibilmente provare l’attacco a Jigalov in ottava, il prossimo round a Vallelunga sarà ancor più importante per Antonio, per lanciarsi definitivamente la prossima stagione all’attacco delle prime posizioni in classifica nella Premoto3 250 4 tempi.