Primo weekend di gara per Diego Goretti in sella alla Kawasaki del CM Racing e per il giovane senigalliese, dopo un primo test positivo effettuato poco prima della gara, sono arrivate nel fine settimana del Mugello le conferme che tanto attendeva e che tanto erano sperate dopo un inizio di campionato molto difficile.
La poca competitività dell’ormai poco adatta alla Supersport 300 Honda CB500R con la quale Goretti correva poteva far venire dei dubbi sulle capacità del giovane pilota marchigiano, che però ha subito messo le cose in chiaro nel primo weekend in cui ha avuto un mezzo all’altezza della situazione, migliorando turno dopo turno.
Goretti si è qualificato in ventiquattresima piazza, migliorando di un secondo da una sessione all’altra e di oltre due dai primi tempi fatti segnare nel corso del weekend, confermando un trend in crescita e le possibilità di ben figurare in entrambe le gare, nelle quali una rimonta era alla portata del numero 44.
In gara 1, una partenza non delle migliori e la sensazione, poi confermata, di un setup non perfetto per le condizioni della pista, diverse dalle qualifiche della mattina e dal giorno precedente, non hanno permesso a Diego di rimontare come sperato, chiudendo la gara in venticinquesima posizione.
Dopo un positivo warm up col ritorno al setting precedente, Diego ha ritrovato subito il feeling con la sua Kawasaki Ninja 400, riuscendo a segnare tempi ottimi e dando la dimostrazione delle proprie capacità subito nella gara 2, che diversamente dal solito ha chiuso il programma giornaliero al Mugello.
Goretti è scattato bene ed ha recuperato subito delle posizioni, ma complici le cadute iniziali che hanno spezzato il gruppo, si è trovato a dover inseguire i rivali, impossibilitato dunque a lottare per le primissime posizioni, nonostante dei tempi che, sulla carta, glielo avrebbero permesso, come successo al compagno di squadra Luna Bayen.
Nonostante tutto, Diego è riuscito a migliorare di ancora un altro secondo il proprio miglior tempo ed a fuggire dal proprio gruppo, completando una gara in solitaria, con un ottimo passo di gara sempre costante sotto al proprio tempo di qualifica, in undicesima posizione, ad un passo dalla top 10.
Un ottimo esordio dunque per il pilota senigalliese, che conferma le sue qualità ed ora, con un mezzo all’altezza, dimostra di potersela giocare tranquillamente per la zona punti, in un campionato competitivo dall’altissimo livello tecnico e di piloti come la Supersport 300 è ormai diventata da un anno a questa parte.