Manca sempre meno all’inizio dell’ELF CIV 2017 ed oggi è il momento di sentire il vicecampione in carica della classe PreMoto3 125 2 tempi, Raffaele Fusco, che quest’anno affronterà il complicato salto alla classe regina del CIV, la moto3.
Il giovane romagnolo ha avuto modo proprio in queste ultime settimane di prendere confidenza con la sua nuova moto ed il suo nuovo team, direttamente dalla prima posizione assoluta, il team MTR di Marco Tresoldi, che affronterà la stagione 2017 con una Honda HRC motorizzata GEO. Ma andiamo a sentire cosa ci ha dichiarato l’ambizioso e concentrato 14enne Raffaele.
Dopo il titolo di vicecampione in Premoto3 125, quest’anno passi in Moto3. Quante e quali differenze hai trovato? E’ stato difficile l’adattamento?
“Un cambiamento abbastanza radicale e le differenze trovate sono state tante, oltre al passaggio dal 2 tempi al 4 tempi. Tuttavia, ci ho impiegato poco ad adattarmi alla Moto3 e fin da subito e dai primi giri mi sono trovato molto bene ed a mio agio sulla moto”
Con il Team MTR hai svolto 5 giorni di test, tra Cremona, Rijeka e Misano. Ti senti pronto per iniziare la stagione?
“Si esatto, dopo queste giornate di test, direi di si, mi sento abbastanza pronto per iniziare questo campionato al meglio delle mie possibilità, grazie al grande lavoro di tutti”
Il tuo team, campione in carica, da quest’anno ha stretto accordi ufficiali con HRC. Senti la pressione di portare in giro per le piste d’Italia un marchio simile? Che sensazioni provi?
“Si, da quest’anno MTR utilizzerà il telaio HRC. Mi sento veramente molto onorato di gareggiare con un marchio storico come quello HRC, che tanto ha dato al mondo delle moto. Darò assolutamente il massimo per rendere soddisfatte tutte le persone che hanno creduto in questo progetto!”
Quest’anno, sei un rookie. Quale può essere l’obiettivo per la prima stagione? Punterai ad essere il migliore degli esordienti, o guarderai con “occhio di riguardo” le posizioni in alto della classifica?
“Beh, ovviamente io vorrei puntare sempre alle prime posizioni, ma so che sarò un rookie e la moto3 è un campionato difficile, quindi l’importante sarà che io riesca a crescere gara dopo gara, fino ad arrivare alle posizioni che contano”
Il Team MTR di Marco Tresoldi è una realtà consolidata e vincente al CIV. Come ti trovi a lavorare con loro? E cosa, secondo te, fa la differenza all’interno di un team, tra quelli “buoni” e quelli di seconda fascia?
“Fin dall’inizio, mi sono trovato molto bene con il Team MTR. Quello di Marco è un team vincente (2 titoli italiani e uno di vicecampioni negli ultimi 3 anni, ndr) perchè lavorano professionalmente senza trascurare il minimo dettaglio. E questa cura dei particolari, fa di loro una squadra vincente e fa la differenza”
Abbiamo visto che ti alleni molto con il cross, ma anche motard e flat, oltre a tanta palestra. Di preciso, come ti alleni durante l’inverno? Quanto è importante la parte di preparazione fisica per far bene in Moto3?
“Molto, la preparazione fisica è un particolare veramente importante, che non va assolutamente trascurato, altrimenti poi ne paghi le conseguenze. Infatti, per questa stagione, ho cercato di prepararmi al meglio durante l’inverno per questo nuovo impegno in Moto3”
L’anno scorso sei stato il pilota più votato dai fan per le selezioni della Red Bull Rookies Cup, hai un fan club dedicato con tante persone che ti seguono alle gare. Come vivi questa situazione? Pensi sia importante avere un supporto così grande dai tifosi?
“Si, penso sia molto importante che ci siano tante persone che ti seguono e credono in te, è sempre molto bello in questo sport avere il supporto dei tifosi, perchè ti incitano a dare il massimo e ti fanno tirar fuori quel qualcosa in più”.