14 anni, una sola stagione – non completa – di CIV alle spalle, ma un esordio da ricordare, con la vittoria al Mugello, senza aver mai visto prima del giovedì la pista. Thomas Brianti è una delle stelle più brillanti della PreMoto3 all’ELF CIV 2017 e, come pilota che seguiremo nel 2017, abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchiere con il giovane pilota che quest’anno affronterà da uno dei favoriti la categoria 250 4 tempi con il Team piemontese del 2WheelsPoliTO.
Dopo un inverno di dubbi, finalmente, le certezze. Sei pronto ad iniziare questa nuova avventura? Come ti trovi con il nuovo team?
“Si, sono prontissimo ad affrontare finalmente questa stagione! Con il nuovo team mi trovo molto bene, sono molto professionali e competenti e mi fanno sentire veramente come se fossi a casa. Durante l’inverno mi sono allenato molto anche senza moto e penso che possiamo fare ottime cose insieme e speriamo di toglierci importanti soddisfazioni”
L’anno scorso, vittoria all’esordio al CIV. Quest’anno cosa ti poni come obiettivo, partendo fin da subito?
“Lo scorso anno ho saltato il round di Vallelunga, tuttavia ho chiuso quarto in classifica generale ed in quasi tutte le corse sono stato la davanti a giocarmela con i migliori, quindi quest’anno mi pongo come obbiettivo quello di cercare di vincere il campionato”
Chi pensi saranno i tuoi rivali per la lotta al titolo italiano?
“Secondo me, i miei avversari saranno Alberto Surra, con la SpeedUp del VL Team che abbiamo visto al Mugello all’esordio in cui è stato molto competitivo, ed i due piloti del Team RMUVR46 Riders Academy Elia Bartolini, che l’anno scorso spesso restava per gran parte della gara con noi 4 tempi nonostante guidasse un 125, e Lorenzo Bartalesi”
Nel frattempo, hai iniziato ad allenarti molto. Che allenamenti compi per essere pronto al cento per cento ?
“Si, è vero, perchè l’allenamento fisico è una parte molto importante per un pilota, che ti prepara al meglio. Da quest’inverno, come allenamento faccio thai box, dove lavoro molto nello stretching e di aerobica e mi è molto utile e già ne sento i benefici anche solo durante i test”
In moto invece, come lo scorso anno, le pitbike, con cui hai corso la prima gara ad Adria. Com’è andata?
“La gara ad Adria con il Team Yes è andata molto bene, con due secondi posti, il “problema” è che questo anno c’è il mio compagno di squadra Angelo Pastorino da battere, un pilota che va veramente fortissimo ed ha molta esperienza con le Pitbike… sarà una bella sfida e speriamo di vincere già da Pomposa”
Sia al Civ, sia al 12 Pollici, la tua famiglia è sempre presente. Quanto è importante per te avere qualcuno che ti supporti sempre?
“Mi fa molto piacere che i miei genitori siano sempre così presenti. Per me è molto importante avere qualcuno che mi supporti, perché è bello festeggiare con loro i momenti positivi, ma soprattutto mi aiutano molto nei momenti non migliori, che in una stagione possono capitare”
Dovesse andare bene quest’anno, cosa ti aspetti per il futuro? In che categoria ti vedi il prossimo anno?
“E’ presto al momento e preferisco non pensarci. Sicuro, sarebbe bello poter andare avanti e magari passare in Moto3, ma per il momento non voglio aspettarmi nulla, pensare al presente e provare a conquistare il titolo italiano nella mia categoria!”