Ultimo weekend stagionale a Vallelunga per Eugenio Generali, impegnato come sempre nella Supersport 600 del Campionato Italiano Velocità, in sella alla Yamaha R6 del Team Blacksheep, con il quale il giovane pilota marchigiano ha completato così la sua seconda stagione nella categoria intermedia delle derivate di serie.
Un fine settimana difficile per Eugenio, che nel corso degli allenamenti delle settimane passate, per prepararsi al meglio all’ultimo round stagionale, allenandosi con la moto da cross, ha subito un infortunio al polso, che l’ha ovviamente limitato nella preparazione fisica ed in pista in vista dell’ultimo weekend, nonostante il grande impegno di Generali nel puntare ad essere al massimo della forma per il round finale, oltre, purtroppo, ad aver impedito di effettuare dei test, già programmati, sul tracciato romano.
Fine settimana che si è ulteriormente complicato a causa del meteo, che giovedì e venerdì ha detto male a Generali ed al suo team, che avevano bisogno di turni asciutti, per poter recuperare il tempo non sfruttato nei test purtroppo saltati, e che invece hanno dovuto fronteggiare la pioggia, che chiaramente non ha permesso di trovare il setup per le gare, già preventivamente previste asciutte dopo la pioggia dei giorni precedenti.
Un peccato, con Eugenio che si è trovato a dover scendere in pista in qualifica senza aver mai effettuato un turno asciutto su questa pista quest’anno, un handicap non da poco, che comunque non ha impedito al pilota marchigiano di dare il meglio di se, riuscendo ad ottenere un buon giro e dei buoni riscontri a livello di setup, utili per la gara del pomeriggio, nella quale il centauro del team Black Sheep ha chiuso in decima posizione, conquistando una top 10 fondamentale in ottica classifica.
Dopo un buon warm up ed un setup affinato dai turni asciutti del sabato, Eugenio partiva con grande fiducia in vista della gara 2 domenicale, ma purtroppo, la scivolata del compagno di squadra nel corso del primo passaggio ha fatto si che Generali non potesse evitare la moto caduta, colpendola e cadendo a sua volta, ponendo purtroppo fine alle speranze di ottenere un buon risultato per chiudere la stagione, molto sfortunata nel suo epilogo finale, con Generali incolpevole protagonista.
Una stagione comunque che ha visto una crescita esponenziale delle prestazioni del giovane pilota marchigiano, cresciuto tanto sotto tanti punti di vista, come dimostra la top 10 finale nella classifica generale, obiettivo importante e non facile da raggiungere, frutto di una costanza di rendimento decisamente migliore del passato e di prestazioni convincenti, punto di partenza fondamentale per la prossima stagione di Eugenio Generali.
Eugenio Generali: “Sicuramente non è stato un weekend positivo come speravo, ed è partito tutto dal fatto che avevamo programmato dei test nelle settimane precedenti alla gara e purtroppo non siamo riusciti a farli, a causa di un infortunio che mi sono procurato in allenamento col cross. Non avendo una base è chiaramente stato difficile, soprattutto considerando il meteo, che non ha aiutato il giovedì ed il venerdì, con la pioggia che ha impedito di girare sulla pista nelle condizioni in cui poi sarebbero state le gare, vale a dire asciutto. In qualifica abbiamo faticato, perchè è stato l’unico turno asciutto, ma sono stato contento perchè abbiamo capito dove migliorare, così come in gara 1, in cui sono riuscito ad ottenere una decima posizione, che considerando tutto, a partire dalla condizione fisica purtroppo non perfetta a causa dell’infortunio, non è stato un cattivo risultato, anzi. Il grosso rimpianto è per gara 2, perchè dopo le sessioni asciutte del sabato ed il warm up avevamo un buon setting ed eravamo pronti per ottenere un buon risultato, ma purtroppo alla terza curva il mio compagno di squadra è scivolato ed io non ho potuto evitare la sua moto, cadendo anch’io. Fortunatamente, nella sfortuna, non mi sono fatto nulla, ma è un rimpianto perchè volevo finire la stagione con un buon risultato, ma adesso senza pensare ai rimpianti ci focalizziamo sul prossimo anno, a come e dove migliorare, con allenamenti e preparazione. Sono comunque contento di quest’anno, sono cresciuto sotto molti punti di vista, sia tecnici che personali ed è un miglioramento che si è visto, sono soddisfatto e pronto a proseguire questo miglioramento. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine, tutti gli sponsor, Gianmarco e, last but not least, il Team Blacksheep per il grande lavoro che hanno fatto durante tutta la stagione. Ci vediamo nel 2021 ancora più carichi!”