Dopo sole due stagioni di gare, per Eugenio Generali il primo round del Campionato Italiano Velocità è coinciso anche con il cambiamento di categoria tanto atteso, dalla Supersport 300 alla più potente ed adatta alle caratteristiche del pilota pesarese, Supersport 600, in sella alla Yamaha del Team Blacksheep.
Il giovanissimo pilota seguito da Gianmarco Andreoni, si è subito calato al meglio nella nuova categoria, impressionando per il verso giusto fin dalle prime sessioni di prove libere del giovedì, in cui Eugenio è stato sempre con il gruppo a giocarsi la zona punti virtuale, in un esordio partito davvero con il piede giusto.
Dopo una scivolata al venerdì mattina, Generali ha ripreso il feeling nel pomeriggio, chiudendo la qualifica con un ottimo 1.41.4, che è valso però soltanto la venticinquesima posizione, a causa di un livello davvero alto in una Supersport 600 competitiva come non mai, a conferma di quanto di buono fatto dal giovanissimo alfiere del team Blacksheep.
Generali non è poi riuscito a migliorarsi nel corso della seconda sessione di qualifica, scivolando così al ventisettesimo posto in classifica, per una qualifica che non rende merito a livello di posizione a quanto espresso dal giovanissimo pilota marchigiano, ma che allo stesso tempo accresce il valore della categoria e permette a Generali ed a tutti i rookies di imparare in fretta.
In gara 1, Generali scatta al meglio dalla ventisettesima casella e si porta a ridosso della top 20, puntando ad una corsa nel gruppo che si gioca la zona punti, ma una scivolata dopo pochissimi passaggi al Carro impedisce a Gege di issarsi nella zona interessante della classifica, costringendolo al ritiro e lasciando un po’ di amaro in bocca, a causa del buon potenziale del giovane pesarese.
In gara 2, interrotta subito per un contatto nelle retrovie, vede Generali alle prese con una brutta partenza, che relega il giovane pesarese in una posizione non consona alle sue capacità, che gli avrebbero senza dubbio permesso di poter stare più avanti e provare a lottare per la zona punti, in un weekend comunque positivo che da morale e fiducia in vista dell’impegno nell Pirelli Cup in questo weekend ancora al Misano World Circuit.
Eugenio Generali: “Secondo me questo è stato uno dei weekend più importanti di tutta la mia carriera, perchè anche se non siamo riusciti ad ottenere risultati clamorosi, è stato importantissimo perchè ho accumulato tantissima esperienza sulla 600, una moto completamente diversa dalla 300, con un grande lavoro alle spalle che deve essere effettuato per renderla il più possibile cucita a me e alla mia guida. Questo weekend è stato importante perchè ho avuto la possibilità di stare assieme ai big della categoria, imparando tantissime cose. Fino al venerdì sono sempre stato nelle prime 20 posizioni, ed è una cosa che mi ha fatto molto piacere, vedere che come velocità non sono messo male, poi purtroppo una caduta ha mandato all’aria i nostri piani in Q2, dove avevamo messo la gomma per fare il tempo. Purtroppo sono scivolato e mi son trovato a partire indietro. In gara 1 sono caduto ancora, ma ero partito bene recuperando 10 posizioni, mentre in gara 2 abbiamo fatto un grande lavoro, mi aspettavo un passo migliore di circa un secondo più basso, ma sono stato contento di aver completato la gara ed accumulato esperienza anche nel punto di vista della bagarre ed a capire la moto, che è la cosa più importante. Secondo me è stato un weekend molto produttivo, che ci ha consentito di fare un ulteriore passo avanti, siamo uniti e concentrati e voglio ringraziare in primis il mio team, che ha fatto un lavoro super come sempre, ringrazio Manuel Poggiali che come mio coach mi segue sempre con consigli fondamentali, ringrazio il mio manager Gianmarco Andreoni, fondamentale anche lui, ed un grazie lo volevo fare anche al mio compagno di squadra Marco Muzio, che mi aiuta costantemente e mi consente con la sua esperienza di migliorare passo dopo passo, con consigli che da solo non riuscirei a capire. Ringrazio tutti gli sponsor e la mia famiglia, ci vediamo in Coppa Italia a Misano per il primo round del Pirelli Cup”