Due weekend consecutivi di gare al Mugello per Eugenio Generali, che in sella alla Yamaha R6 del Team BlackSheep ha partecipato rispettivamente al secondo round del Campionato Italiano Velocità ed al secondo round del Pirelli 600, inserito nel contesto della Coppa Italia Velocità proprio in questo fine settimana.
Il giovane centauro marchigiano, ha avuto modo nello scorso fine settimana di confrontarsi con il CIV Supersport 600, che in questa stagione vede Eugenio impegnato, con un fine settimana che ha visto alternarsi scrosci di pioggia a caldo torrido, per una doppia gara in condizioni diametralmente opposte.
Infatti, se gara 1 sull’asciutto ha visto Eugenio portare a termine una buona gara in diciannovesima posizione, gara 2 ha visto il bagnato fare capolino, con Generali che è scivolato dopo la prima bandiera rossa, quando stava conducendo una corsa ai margini della zona punti, in condizioni piuttosto proibitive.
Esperienza utile, che nel fine settimana appena terminato è stata utile al diciassettenne seguito da Gianmarco Andreoni, che in condizioni di asciutto si è dimostrato fin dal primo giorno uno dei piloti più veloci in pista nel trofeo Pirelli 600, chiudendo una qualifica importante in terza posizione assoluta, con l’imprevisto però in agguato.
Una penalizzazione per aver superato il limite di rumore di un decibel, ha infatti portato Gege a scattare dalla ventiquattresima posizione nell’unica gara in programma nel fine settimana, che però, con la pioggia che ha letteralmente inondato la pista nella giornata di domenica, è stata più che bagnata, con il tracciato del Mugello trasformato, letteralmente, in una piscina a cielo aperto.
Generali è scattato molto bene dalla ventiquattresima casella ed è stato molto accorto alla prima curva, insidiosissima sul bagnato, stando attento fin da subito a non commettere errori che avrebbero potuto compromettere sia la gara che il campionato, in cui il pilota del Team Blacksheep si trovava in ottava posizione, staccato di 170 punti dal primo.
Eugenio giro dopo giro ha preso sempre più confidenza, arrivando ad essere, nel penultimo passaggio, il pilota più veloce in pista, guadagnando secondi su secondi agli avversari, recuperando, al termine di una gara intelligente, posizioni su posizioni, fino alla quinta piazza sulla linea del traguardo.
Un risultato, sul bagnato, che da una grande fiducia a Generali in vista dei prossimi appuntamenti, per un piazzamento che in questa prima stagione di Supersport 600 non può che rendere più che soddisfatto il pilota marchigiano ed il suo entourage, al termine di una gara corsa con la testa, recuperando 19 posizioni in condizioni estreme, in vista ora di puntare a migliorare ancora nei prossimi appuntamenti.
Eugenio Generali: “Nel primo weekend al Mugello al CIV non siamo andati nel migliore dei modi, non siamo partiti bene fin dall’inizio e con le condizioni miste non siamo riusciti a girare tanto. Mi sono migliorato turno dopo turno ma sono partito indietro e non sono riuscito a confermare il mio passo in qualifica nelle gare, ne sull’asciutto ne sul bagnato. Invece in Coppa Italia è stato un fine settimana molto positivo, fin dal venerdì abbiamo girato con delle modifiche sostanziali alla moto ed hanno funzionato, mi hanno migliorato il feeling con la moto, ma abbiamo girato pochissimo con l’asciutto. Sul bagnato mi son trovato abbastanza bene fin da subito, sono andato a migliorare, anche in condizioni miste, mentre nell’unico turno asciutto in Superpole mi son trovato bene ed ho chiuso in terza posizione, girando bene non essendo al limite e con condizioni del tracciato non al top. Purtroppo una penalità abbastanza discutibile per un decibel di rumore superiore al limite abbiamo dovuto partire in ventiquattresima posizione, con in testa l’obiettivo di fare una bella rimonta e ci sono riuscito. Sono riuscito ad arrivare quinto e sono davvero contento per la costanza in gara, il miglioramento giro dopo giro, avendo usato la testa in condizioni difficili. Mi son sentito migliorato nell’approccio alla gara, la moto era perfetta, ho finito quinto ma potevo chiudere meglio. Abbiamo trovato la quadra e sono molto contento, sento la moto molto più mia e tutte le sensazioni sono buone, sono soddisfatto ed ora ci aspetta un altro mese prima della gara di Coppa Italia a Vallelunga e mi allenerò duramente per essere pronto. Ringrazio come sempre il team per un lavoro fantastico, gli sponsor, il mio manager Gianmarco Andreoni e la mia famiglia, oltre a tutte le persone che mi seguono da casa”