Dopo una prima gara in crescendo e molto competitiva, al suo esordio in sella alla Beon del Kuja Racing, ed un warm up sull’umido molto competitivo, per Fiore Prisco gara 2 non è andata al meglio, con alcuni problemi che hanno impedito al giovane campano di migliorare il risultato di sabato.
Fiore infatti, dopo essere scattato comunque abbastanza bene, ha subito perso contatto dal primo gruppo, girando fin dai primi giri con tempi molto più alti del normale, segno evidente che qualcosa non andasse e che ci fosse qualche problema di natura tecnica.
Dopo quasi tutta la gara nelle retrovie, girando su tempi 2/3 secondi più alti di quelli fatti segnare in gara 1, per Fiore è arrivato addirittura lo stop, con la moto che si è fermata nel corso dell’ultimo passaggio, impedendo a Prisco di tagliare il traguardo e conquistare punti.
Nel dopo gara, dopo le dovute analisi del caso da parte dell’efficiente staff del Kuja Racing, si è scoperto che il problema che inizialmente si pensava potesse essere di natura elettronica era invece un grosso problema di motore, con il propulsore che ha definitivamente smesso di funzionare nel corso dell’ultimo passaggio.
Un peccato questo problema per Prisco, impossibilitato a dare del suo meglio in questa seconda manche, un problema però che può capitare, data la gioventù del mezzo, acquistato direttamente dalla casa madre poco più di due settimane fa quando è stato stretto l’accordo tra Fiore ed il Team di Maurizio Cucchiarini.
Un problema che non toglie quanto di buono fatto nella prima vera apparizione in sella alla Beon del dodicenne campano, che in gara 1 ha impressionato per alcuni sorpassi e per la bagarre con il secondo in classifica Elia Bartolini, in costante miglioramento turno dopo turno e per essere stata la prima vera volta in sella alla moto spagnola, Fiore può ritenersi più che soddisfatto.
Adesso, quasi due mesi di pausa prima della prossima gara del Mugello, con la possibilità dopo le meritate vacanze di continuare ad allenarsi ancora di più ed effettuare magari qualche test, per provare nel round 9 e 10 a conquistare il primo podio con il nuovo Team e la nuova moto e soprattutto, il primo podio sul tracciato del Mugello. Sperando, chiaramente, che quel podio veda Prisco sul gradino più alto…