Non sapeva nemmeno se sarebbe riuscito a correre, non sapeva, nel caso, quanti giri sarebbe riuscito a compiere, non sapeva quali sarebbero state le sensazioni in sella alla moto, ma quello che sapeva e, senza dubbio, credeva, era di dare il massimo ed anche qualcosa in più.
Kevin Sabatucci completa così con questa premessa il weekend di Misano, primo dell’anno, dopo quattro mesi infernali, tra ospedali, operazioni, lastre, dolori, stampelle, incidenti, etc, quattro mesi in cui il pensiero fisso è stato solo uno: tornare lì, sul podio.
Ci è riuscito Kevin, una prima volta sabato, ma non contento ha pensato bene di raddoppiare la presenza sul podio, con il terzo posto anche in gara 2 del primo weekend del CIV, sempre nella stessa posizione, ma con una gara ben diversa. Una gara nello stile di Kevin, all’attacco.
Dopo alcune modifiche apportate dal ProGP Racing nel warm up che hanno permesso a Kevin di trovarsi meglio in sella alla moto, Sabatucci ha compiuto l’ennesima splendida partenza, guidando spesso il gruppo dei primi, tolto Brianti, vincitore in solitaria in sella alla KTM.
Kevin ha compiuto un ultimo giro quasi perfetto, sorpassando tutti i suoi avversari fino all’ultima curva, quando lo spagnolo Luna ha sfruttato l’uscita di curva della sua Kawasaki per andare all’interno, mandando largo Sabatucci, costringendolo alla terza piazza finale.
Una grande soddisfazione, per la prima volta in carriera Kevin porta a casa un doppio podio nei weekend del CIV, ma soprattutto 32 punti che permettono a Sabatucci di issarsi in terza posizione in classifica, molto vicino a Bastianelli (distante 4 punti) e Bernardi (1).
Un doppio podio arrivato nel weekend peggiore di Kevin da un punto di vista fisico, il primo fine settimana in cui il giovane ascolano ha dovuto fare i conti con una condizione fisica precaria, tuttavia riuscendo a gestirsi al meglio, utilizzando testa ed esperienza a suo vantaggio.
Una splendida iniezione di fiducia per Sabatucci, che mai aveva iniziato così bene la stagione dopo il primo round, e adesso punta a recuperare al meglio la condizione fisica per il prossimo round del Mugello, ai primi di maggio, che si preannuncia ancora più tosto.
Kevin Sabatucci: “Non trovo le parole per descrivere al meglio questo weekend, sono arrivato qui a Misano che non sapevo se sarei poi riuscito a correre, già salendo sulla moto ferma mercoledì sera ho iniziato a preoccuparmi, perchè mi sentivo poco a mio agio, ed invece ora sono qui a festeggiare un doppio podio e per quanto sia stanco e abbia parecchio dolore, sono veramente felice di quanto abbiamo raggiunto. Penso che sia sabato, sia domenica, abbiamo fatto il massimo, la moto preparata dal Team ProGP è perfetta, mi trovo se possibile ancora meglio dell’anno scorso e sono davvero contento di trovarmi qui. Ieri Thomas (Brianti, ndr) era impossibile da battere, siamo stati la prima delle Yamaha e questo è importante, ce la siamo giocata anche con le Kawasaki 400, che al pari di KTM ora come ora hanno un vantaggio in allungo non indifferente, ma assieme al Team stiamo cercando e cercheremo di trovare la soluzione per colmare il gap. Andiamo via da Misano molto soddisfatti, due podi sono importanti ed ora vediamo di continuare così anche al Mugello!”