Nonostante l’età, ormai 19 anni, Alessio Finello è quasi un rookie nella classe Moto3 del Campionato Italiano Velocità. Un esordio lo scorso anno, nella rassegna nazionale, con Libax, un progetto da sviluppare da zero ed avaro di soddisfazioni, mentre quest’anno l’approdo a KTM sta dando i frutti sperati dal 19enne piemontese che forte di 3 titoli italiani ed uno europeo nelle categorie Motard e Pitbike, ha deciso però di seguire la sua vera passione, la velocità. Come ci racconta in questa breve intervista…
Come hai iniziato a correre in moto?
“I miei primi passi sono stati in minimoto, fin da piccolo, ma non ho partecipato a campionati italiani o simili, mentre il passaggio successivo è stato alla minigp, ma la mia stazza mi ha impedito di continuare, non era conveniente e si buttavano solo dei soldi. Allora da li, il passaggio al motard”
E com’è andata?
“Molto bene, sono moto più comode e per me che ero alto andavano molto meglio. Ho fatto i miei primi campionati, ho conquistato 3 italiani PitMotard e poi ho vinto il Golden Tyre Cup con il 450. Ma la vera ambizione era la velocità, la Moto3”
Moto3 in cui sei adesso al secondo anno. Come sta andando?
“Lo scorso anno è stato un anno molto difficile, ma mi è stato utile a conoscere le piste al meglio ed avere qualche gara di esperienza con questo genere di moto. Quest’anno, corro con una KTM ed i risultati stanno piano piano migliorando, sono arrivato ad Imola senza km alle spalle e con l’obiettivo di finire le gare a punti. Ho fatto una top 10 subito in gara 2, quindi anche meglio di quanto mi aspettassi”
Poi, Misano e Mugello…
“A Misano mi sono stupito di me stesso. Ho completato un giro che mai mi sarei immaginato prima del weekend senza aver girato nei test e la sesta posizione in gara 2 è stato un bel traguardo, perchè comunque sono riuscito a stare con i primi per la prima parte di gara. Al Mugello abbiamo fatto un passo indietro, abbiamo avuto difficoltà e la pista toscana non è la più facile per me per lo stile di guida. Non sono riuscito a scendere sul 2.00, ma ci riproverò a Settembre…”
Correre in moto3 prevede tanto allenamento. Tu come affronti la preparazione?
“Vado tutti i giorni in palestra, da un po’ di tempo ho iniziato con il crossfit e per fortuna ho finito la scuola quest’anno con la maturità, così ora ho più tempo da dedicare alle moto. Poi nel weekend o giro in moto o con il motard ed ultimamente ho anche partecipato al 12 Pollici con la MiniGP”
Adesso, come vuoi terminare la stagione? E per il futuro, cosa vorresti realizzare?
“Per la fine della stagione, il mio obiettivo sarebbe un podio, oltre a conquistare il maggior numero di punti e terminare nei primi 10. In un futuro, vorrei arrivare al mondiale, ma non è la cosa più semplice possibile. Per il prossimo anno vorrei rifare il CIV o il CEV, sempre in Moto3, magari con una wildcard in Spagna già a fine stagione. Sarebbe interessante…”