Dopo la lunga pausa estiva, torna il Campionato Italiano Velocità e Kevin Sabatucci, al Mugello, in sella alla Yamaha R3 del ProGP Racing completa un fine settimana dai due volti, con un podio ed il rafforzamento del podio anche nella classifica generale, portando a 9 piazzamenti tra i primi 3 sulle 10 manche totali.
Tra le colline toscane, il giovane pilota ascolano si è reso subito protagonista fin dai primi turni, costantemente tra i più veloci in cerca dell’assetto giusto, con il vento, un po’ contrario e un po’ a favore a seconda del turno, a rendere ancora più difficile il lavoro di preparazione in vista delle due gare e delle qualifiche.
In qualifica, Sabatucci non riesce a migliorarsi nella seconda sessione, a causa di un piccolo errore ma sopratutto di tanto, troppo traffico, con piloti più lenti ad impedire, purtroppo, all’alfiere del ProGP Racing di completare un giro perfetto, con Kevin che si trova così costretto a scattare dalla terza fila con la settima casella.
Al via di gara 1 lo scatto del numero 85 è buono e si porta subito in quarta posizione, ma un leggero lungo alla San Donato permette a un pilota Kawasaki, più in difficoltà nella parte guidata rispetto ai primi 3, di infilarsi e ciò causa subito il rompersi del gruppo, con Bernabè ed i due rivali di Kevin in campionato, Bastianelli e Bernardi che riescono a scappare.
Nonostante i tentativi sia di Kevin, sia di Bonoli, di raggruppare il plotone, i primi scappano e Sabatucci si trova invischiato nella bagarre per il quarto posto, in un gruppo composto da circa 10 piloti, con il gioco delle scie e tanta aggressività a farla da padrone per decidere le posizioni finali sul traguardo.
Nella, strana, volata finale, Kevin non riesce a prendere il traino giusto, uscendo forse un po’ troppo indietro dall’ultima curva e deve accontentarsi di tagliare il traguardo in nona posizione, perdendo, purtroppo, parecchi punti in campionato, considerando la vittoria di Bastianelli ed il terzo posto di Bernardi.
Voglioso di rifarsi e di provare a rimettere in gioco anche il campionato, Kevin scatta al meglio in gara 2, riuscendo subito ad agganciare i primissimi, evitando così la fuga come nella prima delle due manche ed anzi, cercando di mantenere il gruppo il più compatto possibile, nel tentativo di mettere più piloti possibili tra se e Bastianelli.
Dopo una gara di testa, tra sorpassi e controsorpassi, Sabatucci riesce a trovarsi in una buona posizione per l’ultimo giro, ma quando sul traguardo la Kawasaki di Luna Bayen sorpassa tutti ed il solo Bernardi riesce a ripassare alla svelta, la gara si chiude per la vittoria, con il sammarinese che sfrutta il “tappo” dello spagnolo, in difficoltà nel guidato, e scappa.
All’ultima curva, Bastianelli e Kevin si infilano sull’iberico e si involano sul traguardo, con il pilota della Kawasaki che, nonostante la scia di cui Sabatucci usufruisce, riesce a tagliare il traguardo secondo, davanti a Kevin, aumentando ulteriormente il vantaggio in classifica in vista dell’ultimo round.
Si chiude così con un podio il fine settimana del Mugello, con il titolo che si assegnerà a Vallelunga, con Bastianelli in vantaggio di 24 lunghezze su Bernardi e 35 su Kevin, che sulla sua pista preferita tenterà il tutto per tutto per provare a rimettere in gioco un titolo che sembra essere abbastanza indirizzato.
Kevin Sabatucci: “Questo del Mugello è stato un fine settimana dai due volti, da un lato siamo stati molto competitivi ed abbiamo portato a casa un podio, il nono stagionale su dieci appuntamenti, che da morale e continua a far vedere ed a farci vedere i frutti del nostro lavoro. Dall’altro purtroppo, con gara 1, abbiamo perso dei punti importanti in ottica campionato da Bastianelli e siamo scesi a 35 punti di distacco in classifica. Un peccato, ma in gara 2 non si poteva fare di più, ho cercato di tenere il gruppo compatto quando mi son trovato davanti per provare a creare un po’ di “scompiglio” e cercare di mettere quanti più piloti possibili tra me e Manuel per riaprire il campionato. La tattica in se ha funzionato e si è creato un gruppo molto folto, ma alla fine lui è stato bravo a venirne fuori ugualmente. All’ultimo giro abbiamo trovato entrambi un altro pilota più lento davanti a noi e questo ha permesso a Luca (Bernardi, ndr) di prendere quel margine necessario per vincere. Io ho provato a stare in scia a Bastianelli fino sul traguardo, ma non sono riuscito a passarlo. Comunque, un terzo posto è positivo, rafforziamo il podio in campionato ed ora ricarichiamo le batterie per Vallelunga, la mia pista preferita in cui ho conquistato la vittoria lo scorso anno. Andiamo la consapevoli del nostro potenziale, punteremo a fare quanto di meglio possibile senza tanta pressione e ci divertiremo come sempre. Ringrazio, come al solito, tutto il team per il grande lavoro svolto, ci vediamo a Vallelunga!”
FOTO: LUCA GORINI