Dopo due weekend tra Aragon ed Assen in cui non ha potuto prendere parte alle gare della domenica senza colpe, continua il periodo non fortunato per Kevin Sabatucci, che questa volta deve arrendersi alle condizioni meteo ed alla decisione della direzione gara di annullare la gara 2 della classe SBK e la conclusiva Supersport 300 sul tracciato di Imola, a causa della troppa acqua presente in pista, che non garantiva le condizioni di sicurezza necessarie per il corretto svolgimento del programma.
Un peccato per il giovane pilota ascolano, che in sella alla sua Yamaha era stato protagonista sul tracciato imolese fin dal primo giorno, nel quale ha finalmente ritrovato le ottime sensazioni che ha sempre assaporato con la Supersport 300 nel passato, ritrovando immediatamente il feeling con una pista, quella di Imola, che lo scorso anno, all’esordio assoluto, ha regalato a Kevin, wild card con il ProGP Racing, la gioia del podio al termine di una gara incredibile.
Sabatucci in questo fine settimana è stato protagonista in tutti i turni, in particolar modo nella qualifica, turno nel quale Kevin ha conquistato la quarta posizione nel gruppo B, undicesima assoluta, ma il giovane pilota ascolano stava completando un giro quanto meno da prima fila, prima che una bandiera rossa nel momento in cui Kevin si trovava due decimi e mezzo sotto al tempo del primo impedisse al pilota del progetto bLU cRU di completare il suo giro veloce.
Un weekend dunque dall’esito negativo, per non aver potuto esprimere un potenziale di alto livello, sia sull’asciutto, sia sul bagnato, ma positivo, perchè il potenziale per rendere al meglio c’era ed i tempi sul giro lo hanno dimostrato, nonostante non sia stato possibile completare ne il giro di qualifica, ne la gara, ma per il pilota ascolano questo non può che essere un punto di partenza per proiettarsi al meglio, con gli aggiustamenti tecnici e logistici effettuati qui ad Imola, verso la seconda parte di stagione, a partire dalla prossima gara di Jerez.
Prossima gara che arriverà a breve, ma ancor prima sarà il momento di uno degli appuntamenti importanti di questa stagione e del progetto Yamaha, vale a dire il VR46 Mastercamp, nel quale Kevin e gli altri alfieri del bLU cRU avranno a disposizione una settimana di allenamenti e di lezioni da parte di Valentino Rossi e dei piloti della VR46 Riders Academy, in un evento che permetterà a tutti i quanti di apprendere i consigli del nove volte campione del mondo e di allenarsi in quello che ormai è un punto di riferimento nel mondo del motociclismo, vale a dire il famoso ranch del pilota di Tavullia.
Tutto ciò, prima di trasferirsi al Circuito di Jerez, per il quarto round del Mondiale Supersport 300, in cui Kevin punterà ad iniziare, finalmente, il suo Mondiale e prendersi, con gli interessi, quello che la sfortuna e gli inconvenienti in queste prime gare gli hanno tolto, con l’obiettivo di essere protagonista di questo mondiale.
Kevin Sabatucci: “E’ stato un vero peccato non poter prendere parte alla gara a causa della cancellazione per le condizioni meteo. Al CIV abbiamo forse corso in condizioni anche peggiori, quindi ero pronto a correre, ma quando in gioco c’è la sicurezza è giusto prendere questo tipo di decisioni, anche se personalmente avrei voluto correre. In ogni caso è stato un weekend positivo, anche se l’esito non è stato dalla nostra parte, ma nei vari turni siamo stati finalmente competitivi ed in qualifica soltanto una bandiera rossa nel momento in cui stavo completando il mio giro veloce ci ha impedito di qualificarci almeno nelle prime due file, se non meglio. Ho finalmente riassaporato le sensazioni giuste in sella alla moto e finalmente sono stato competitivo fin dal venerdì, riuscendo man mano a lavorare per perfezionare ogni particolare, motivo per cui sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto. Ora, avrò l’opportunità grazie al bLU cRU di passare una settimana ad allenarmi con la VR46 e non vedo l’ora di andare poi a Jerez per il prossimo round, una pista sulla quale non ho mai girato, ma che mi piace, per cui sono pronto a fare bene!”