Dopo un mese di pausa, con l’intermezzo della wild card al Mondiale Supersport 300 a Misano, per Kevin Sabatucci è tempo di tornare in pista al Campionato Italiano Velocità, in sella alla Yamaha del ProGP Racing, forte di un inizio di stagione costante come nessun altro, con 6 podi in 6 gare nella rassegna nazionale.
Presentatosi sul tracciato del Misano World Circuit con 16 punti da recuperare al leader di campionato Thomas Brianti, a causa della squalifica subita in gara 2 ad Imola dopo il reclamo di Kevin Arduini sugli steli delle forcelle della Yamaha di Kevin, il 19enne ascolano ha dato nuovamente prova della propria costanza in questo inizio di stagione.
Sabatucci è stato fin dai primi turni del giovedì tra i più veloci in pista, continuando a migliorare la messa a punto della moto turno dopo turno, per trovare il giusto feeling in vista dei turni ufficiali del venerdì e del sabato mattina, che hanno confermato come il pilota ascolano sia uno dei più in forma con la R3 preparata dal team romagnolo.
Kevin ha conquistato la quarta posizione in griglia, con un tempo di soli 2 decimi più alto della pole position di Bernardi, con un buon passo gara per puntare ad evitare la fuga del campione italiano in carica, favorito d’obbligo dopo questo inizio di weekend tra le curve del tracciato dedicato a Marco Simoncelli.
Con il via di gara 1, tuttavia, Bernardi ha provato la fuga nei primi passaggi, ma l’incidente di Pastore ha interrotto la corsa con una bandiera rossa, che ha costretto tutti i piloti a rientrare in pitlane in vista del secondo via, dopo una decina di minuti dal primo, con la griglia di partenza iniziale.
Via e subito la fuga di Bernardi si tramuta in una fuga a quattro, con Kevin abile a rimanere assieme all’alfiere del Team Trasimeno, con Bastianelli e Hendra a completare il gruppo, e con Sabatucci a firmare il giro veloce e record della pista in 1.50.548, nonostante il caldo torrido e la pista scivolosa a causa delle temperature estremamente alte.
Negli ultimi passaggi il tentativo di Kevin di superare Bernardi e portarsi in testa alla corsa, ma il sammarinese riesce a tornare al comando ed andare a vincere la gara, mentre alle sue spalle Sabatucci prova l’attacco su Bastianelli, ma non forza troppo l’attacco, non rischiando di buttare al vento importanti punti ed accontentandosi del terzo posto.
16 punti, che “rimpiazzano” in classifica quei 16 punti tolti dalla squalifica, per un particolare che, come dimostrato in questa gara ed in questo weekend una volta cambiate le forcelle, non da alcun vantaggio prestazionale, per andare a firmare il settimo podio su sette gare sulla linea del traguardo.
Kevin si porta quindi in seconda posizione in campionato, nuovamente a pari punti con Brianti, a nove lunghezze dal nuovo leader Manuel Bastianelli, mentre alle sue spalle rimangono in lotta per il campionato sia Luna Bayen, oggi ritirato, che Bernardi, ora a -26 dalla testa della classifica, che potrà variare già dopo gara 2, in programma oggi alle 12.50.
Kevin Sabatucci: “Devo essere sincero, ieri è stata una delle gare più difficili di quest’anno, oltre al caldo ed alla grande bagarre, ero veramente al limite e Luca ne aveva un bel po’, soprattutto è riuscito ad andar forte da solo, è stata dura, ma ci ho creduto fino alla fine e ho provato a vincere la gara, ma un terzo posto è ottimo per proseguire il nostro lavoro, restiamo sul podio e proveremo a rifarci in gara 2 oggi. Voglio ringraziare tutto il team, per il grande lavoro svolto come sempre per trovare il miglior setup possibile in vista della gara e volevo anche dire che nonostante la squalifica, (in gara 2 ad Imola per i motivi sopra descritti, ndr), per la quale chi mi ha fatto reclamo mi accusava di come da qui in avanti, una volta cambiate le forcelle, non sarei più riuscito a fare nulla, ci tengo a ringraziarli, perchè adesso ho trovato ancora meglio la quadra per andar più forte!”