A distanza di 10 giorni dall’incidente che ha costretto Kevin Sabatucci a sottoporsi ad una doppia operazione per le fratture di femore, scapola e clavicola, il giovanissimo pilota ascolano è finalmente uscito dall’Ospedale Torrette di Ancona nella giornata di sabato.
Nel primo pomeriggio di ieri, il 18enne ascolano ha fatto ritorno a casa, tornando a riassaporare l’aria di Ascoli Piceno dopo quasi due settimane lontano da casa, dal martedì pomeriggio dell’incidente col cross, potendo riabbracciare, finalmente, amici e parenti più stretti.
Dimissioni arrivate a distanza di una settimana dall’operazione, una volta verificato come non ci siano stati problemi nell’intervento e lo stesso sia pienamente riuscito, con Kevin che sta piano piano iniziando a muovere in maniera autonoma la gamba infortunata.
Con la complicanza della rottura della clavicola, che impedisce a Kevin di utilizzare le stampelle per muoversi e lo costringe ad utilizzare la sedia a rotelle, i movimenti del giovane ascolano sono chiaramente limitati, ma con la forza d’animo che lo contraddistingue da sempre, la fase di recupero è già iniziata.
Infatti, già dagli ultimi giorni di ospedale, Kevin è riuscito come detto ad iniziare a muovere la gamba, piccoli, ma significativi movimenti, aiutati anche, in alcuni periodi del giorno, dall’utilizzo dell’apposita macchinetta per piegare la gamba fino ad un certo angolo.
Una volta ristabilitosi a casa, Kevin inizierà la seconda fase di riabilitazione in un centro specializzato da definire, per riprendere piano piano la muscolatura necessaria anche sulla gamba destra, quella non infortunata, ma rimasta ferma per giorni, in attesa di iniziare, poi, a caricare, sulla gamba infortunata, una volta rimessa in sesto anche la clavicola.
Tempi di recupero di una piena mobilità non ancora definiti al 100%, ma Kevin è più che determinato per ridurre all’osso i giorni che lo separano dal dire addio alla sedia a rotelle e tornare a camminare da solo, per poi concentrarsi, con calma, sul rientro in pista, che in questo momento è e rimane secondario.
Già l’essere tornato a casa e l’aver detto addio all’Ospedale non potrà che essere un passo avanti molto positivo sulla via del pieno recupero, con il giovane ascolano che potrà contare, come sempre, sull’appoggio ed il supporto della propria famiglia e dei suoi amici.
Un primo passo, l’uscita dall’ospedale ed il ritorno a casa, verso la fine di questo “incubo”, per Kevin, che nei giorni scorsi dopo l’operazione ha ripreso a mangiare normalmente ed in maniera autonoma, a dimostrazione di come non ci siano state fortunatamente complicanze post intervento.
In attesa di aggiornarvi quanto prima ci saranno buone nuove sulla strada del recupero della piena mobilità, per la quale è questione di qualche settimana, rinnoviamo a Kevin Sabatucci l’augurio di una veloce guarigione, consapevoli che sarà lo stesso 18enne, con il massimo impegno nei piccoli movimenti ed una volta che inizierà la reale riabilitazione, a renderla il più breve possibile.