Kevin Sabatucci conquista la quinta posizione in volata a Misano, nella gara della Supersport 300 con la Yamaha R3 del ProGP Racing, al termine di una qualifica chiusa in tredicesima piazza.
Il giovane pilota ascolano ha però saputo rimontare fin da subito allo start, ma l’incidente che ha visto coinvolto tra gli altri, Prioli, elitrasportato a Cesena ma fortunatamente senza gravi conseguenze, ha vanificato l’ottima partenza del numero 85.
Dopo l’interruzione, il via dalla undicesima casella (due piloti coinvolti partivano davanti a Kevin) è per Sabatucci ancora dei migliori ed il diciottenne pilota del ProGP si porta subito nelle prime cinque posizioni, portandosi al comando nel giro di un paio di tornate.
Kevin si trova poi a lottare nel gruppo, con dieci piloti fino agli ultimi giri racchiusi in pochi decimi di secondo, in una corsa accorciata a soli 8 giri per via dell’incidente in partenza.
Sabatucci passa al comando all’inizio dell’ultimo giro, ma la battaglia dice male in questo caso al pilota ascolano, che nel corso dell’ultima tornata perde un paio di posizioni che non gli permettono di conquistare il primo podio di categoria.
Kevin chiude in quinta posizione la prima delle due gare, staccato di soli due decimi dal vincitore, in una volata a 5 sulla linea del traguardo. Un quinto posto che non soddisfa e rende merito a pieno agli sforzi e alle capacità del ProGP Racing e di Sabatucci, ma allo stesso tempo è sinonimo di competitività per lottare con i primi costantemente.
Kevin Sabatucci: “Non sono del tutto contento di questa gara, perché volevo salire sul podio ed avevamo il potenziale per farlo. Mi sono fatto trovare nel posto giusto al momento sbagliato e purtroppo è andata così, ma abbiamo dimostrato competitività fin da subito, mi trovo bene con la moto ed il Team ha lavorato tantissimo, soprattutto dopo la caduta in Q2 e li ringrazio tantissimo, perché mi hanno permesso di non partire in ottava fila. Oggi c’è un altra gara, daremo il massimo come sempre cercando di conquistare quel podio!”