Per ogni pilota, il casco è uno dei punti fondamentali, non solo perché chiaramente protegge una parte del corpo importante come la testa, ma anche perché si sa, il casco è il segno di riconoscimento di ognuno, quel qualcosa a cui spesso si associa il pilota, ancor prima della moto o dei risultati ottenuti.
Il casco è l’oggetto per i motociclisti, ma anche per quanto concerne l’automobilismo, che più è in mostra, quello che ha il maggior impatto all’occhio umano, una volta che si vede il pilota impegnato in azione, che sia dal vivo, dalla tribuna, o semplicemente dalla televisione.
Thomas Brianti, leader del Campionato Italiano Velocità nella classe PreMoto3, per la grafica del suo casco, anzi dei caschi, da portare in gara nelle corse del CIV ed anche del Campionato Italiano Pitbike, ha scelto l’Autofficina Sartore, una storica officina e carrozzeria del cittadellese, impegnata da sempre in ambito motoristico.
Infatti, l’azienda Sartore è da anni in riorganizzazione come ditta e struttura, con un grande miglioramento a livello di macchinari e materiali, di ultima generazione ed a basso impatto ambientale, con il personale addetto che segue continui corsi di aggiornamento per poter soddisfare al meglio i clienti. A partire da Thomas.
Un’officina che, come carrozzeria, è sempre stata una delle grandi passioni di Stefano Sartore, titolare, il quale dedica la maggior parte del tempo a questo tipo di lavorazioni, verniciando e restaurando tutto, ma soprattutto collaborando a stretto contatto con alcuni team per le riparazioni e la verniciatura di carene, in fibra e carbonio.
I caschi, invece, sono stati un nuovo obiettivo, anche se da sempre sono il “pallino” e l’obiettivo dell’azienda. Come si può intuire, lavorare un casco, verniciarlo nei minimi dettagli, non è lavoro facile, anzi, serve esperienza per personalizzare un oggetto così piccolo, in confronto a carene e componenti delle moto.
Tuttavia, come si vede dalle foto, l’Autofficina Sartore ha fatto un grande lavoro e, per quanto la grafica scelta da Thomas non sia complicatissima, date le poche richieste del giovane pilota varesino, il lavoro compiuto è di grande qualità, con due caschi Scorpion prodotti nel giro di poco tempo, differenziati l’uno dall’altro nella colorazione della calotta, bianca nel primo caso, vincente a Misano, e nera nel secondo, arrivato per la seconda gara sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli.
Consapevoli dunque dell’ottimo lavoro e della bella collaborazione instaurata con Thomas Brianti, l’Autofficina Sartore è a disposizione per qualsiasi richiesta e lavorazione di caschi e la potete contattare, nella persona di Stefano, alla sua mail, oppure sulla pagina Facebook Centro Revisioni Auto e Moto Sartore.