Con la pioggia caduta nel finale della Moto2, la pista di Brno per la Motogp si presenta umida, con qualche chiazza asciutta che però, presto, diventa qualcosa in più. E come al solito, a sfruttare questa situazione è Marc Marquez, che con la procedura del flag to flag può vantare un feeling eccezionale.
Lo spagnolo va così a conquistare la terza vittoria stagionale, fondamentale per aumentare un po’ il margine in classifica prima di una pista non favorevole alla Honda, come il Red Bull Ring, in cui Marquez dovrà cercare di limitare i danni.
Uno stop al primo giro per cambiare la moto e mettere le gomme slick, questa la mossa vincente di Marc Marquez, che un giro più tardi è stato seguito dal compagno di squadra Daniel Pedrosa, che al pari di Redding, Espargaro e Abraham si è fermato ai box al secondo giro.
Una mossa che ha permesso a Dani di conquistare così un vantaggio, tramutato dal bravo spagnolo in un ottimo secondo posto, che avvicina Pedrosa alle prime posizioni in campionato, a 31 lunghezze di distacco dal compagno di squadra, leader in classifica.
Chi invece, dopo un ottimo inizio, ha completamente sbagliato la scelta del momento in cui fermarsi, ancora una volta, è Valentino Rossi, in testa nel momento in cui tutti i big si sono fermati, il pesarese ha aspettato il quarto passaggio per procedere al cambio di moto ed, al pari di Dovizioso, è sprofondato in classifica.
I due sono poi riusciti a risalire un po’ la classifica, con Rossi che negli ultimi passaggi è andato a riprendere Crutchlow per conquistare la quarta posizione, mentre Dovizioso si è dovuto accontentare della sesta, davanti a Danilo Petrucci ed Aleix Espargaro.
A sfruttare una situazione che avrebbe potuto essere complicata per sè, è stato Maverick Vinales, che cambiata la moto un giro prima di Rossi e Dovizioso è riuscito a trovare un buon ritmo con le gomme slick, scalando la classifica fino alla terza posizione, con i sorpassi su Crutchlow e Petrucci per poi gestire in scioltezza gli ultimi giri.
Chi non riesce a togliersi di dosso la sfortuna è invece Jorge Lorenzo, il quale si trovava con i migliori, dopo aver condotto la corsa subito dopo lo start, quando nel momento in cui è andato a cambiare la moto, nello stesso giro di Vinales, non si è trovato i tecnici Ducati pronti per il cambio, sprofondando nelle ultime posizioni in classifica, per una volta in cui il maiorchino sembrava molto a suo agio.
Da segnalare l’episodio in corsia box tra Iannone ed Espargaro, con il pilota Aprilia che ha costretto, secondo la direzione gara, ad una frenata sul bagnato il pilota di Vasto, che è scivolato nel bel mezzo della corsia box, perdendo ogni possibilità di ben figurare, mentre allo spagnolo è stata assegnata una penalità di 3 posizioni, da cedere nel corso della gara.
In campionato, Marquez aumenta il margine sui rivali, conquistando 25 punti che lo portano a quota 154, con Vinales a 14 lunghezze di distanza, Dovizioso a 21, Rossi a 22 e Pedrosa a 31, per un mondiale che vede questi 5 piloti ancora in lizza per la vittoria finale e pronti a darsi battaglia fin dalla settimana prossima in Austria.