Reduce dal doppio podio a Misano, nel primo round del Campionato Italiano Velocità Supersport 300, nonostante la precaria condizione fisica, Kevin Sabatucci si è subito diretto verso Adria, per la prima gara del 12 Pollici Italian Cup, campionato nel quale il giovane pilota ascolano partecipa in sella ad una nuova moto per questo 2018.
Infatti, come annunciato qualche tempo fa su queste stesse pagine, Kevin partecipa alla Pitbike GP Elite in sella alla Bucci F15RR, nella categoria che tante soddisfazioni e divertimento ha dato a Sabatucci nel 2016, quando alla prima esperienza in questo campionato l’allora 17enne ascolano ha conquistato 6 affermazioni su 12 gare.
Dopo un primo test lo scorso marzo al 7 Laghi, prima però di farsi nuovamente male venendo colpito da un altro pilota in un test a Misano, Sabatucci ha avuto modo nella giornata di sabato, con le prove libere pregara, di prendere confidenza con il nuovo mezzo ed assettarlo nella migliore maniera possibile.
Non ancora al 100% fisicamente, Kevin, assieme all’intero team Bucci, ha sfruttato la giornata di libere ed il primo turno per cercare il miglior setup possibile, con un regolamento diverso dallo scorso anno, con due varianti regolamentari differenti a seconda del peso e come tale di diversa interpretazione all’interno della stessa categoria.
Kevin in qualifica si è trovato a girare da solo, migliorando costantemente il tempo sul giro, in una sessione mattutina piuttosto fresca e per questo motivo ancor più complicata, con le condizioni che non hanno impedito però al pilota ascolano di conquistare una buona seconda piazza, alle spalle di D’Onofrio e davanti al compagno di team Ferrari.
In gara 1, Kevin scatta bene dalla seconda posizione e si porta a condurre, ma D’Onofrio sfrutta una minima indecisione di Sabatucci per buttarsi all’interno e passare al comando e di li a poco Kevin commette un piccolo errore che permette all’avversario di prendere un fondamentale secondo di margine dopo un paio di passaggi.
Kevin, in sella alla sua Bucci F15RR, si lancia all’inseguimento a suon di giri veloci, con un passo ineguagliabile per chiunque, con il solo D’Onofrio che si avvicina, perdendo solamente un decimo al giro, impedendo così a Sabatucci di tornare abbastanza vicino per cercare il sorpasso.
Al termine degli 11 passaggi, Kevin taglia il traguardo in seconda posizione, a soli 5 decimi dal rivale, conquistando una positiva seconda posizione, nonostante i problemi fisici, che costringono Sabatucci a fermarsi subito dopo il traguardo per riprendere le forze, per tornare poi ai box completamente esausto, ma soddisfatto per il grande passo espresso.
Voglioso di rifarsi in gara 2, la sfortuna vuole che nella corsa precedente alla GP Elite, un pilota perda olio su tutta la pista, rendendola molto scivolosa. Gli organizzatori provano a proseguire, mettendo il filler e facendo fare un sopralluogo proprio ai piloti della Elite tra cui Kevin, al termine del quale però la decisione possibile è una sola: finisce qui.
Finisce con un secondo posto di giornata, secondo posto in Campionato e 210 punti in cascina in questo primo evento del Dodici Pollici 2018, per un Kevin all’esordio con tutto il Team Bucci, soddisfatto del feeling con la moto, soddisfatto dell’atmosfera e del lavoro con il team, voglioso di migliorare sempre, a partire dal prossimo impegno che vedrà Kevin al Mugello il 5 e 6 Maggio per il terzo e quarto round del Campionato Italiano Velocità.
Kevin Sabatucci: “E’ stato bello tornare finalmente in sella alla Pitbike ed a fare le gare nel 12 Pollici, un campionato in cui mi son trovato molto bene fin dal primo anno in cui ho corso. Sono soddisfatto dei risultati ottenuti, anche se ci è mancata la vittoria per poco, ma abbiamo espresso un ottimo passo e continuiamo a migliorare, non essendo ancora al 100% posso ritenermi soddisfatto sia dei risultati, sia della mia tenuta fino a fine gara. Volevo provare a conquistare la vittoria generale e conquistare gara 2, ma è stata presa una decisione corretta, siamo entrati in pista ed era veramente difficile restare in piedi e per questo motivo la direzione gara ha compiuto la scelta giusta. Devo ringraziare tutto il team Bucci, ma soprattutto Claudio e Chiara che mi hanno accolto come in una famiglia, abbiamo lavorato davvero bene, mettendoci il massimo impegno in ogni turno e in ogni momento del weekend e vediamo di migliorare ancora a partire dalla prossima gara al 7 laghi!”