Weekend di Campionato Italiano Velocità terminato con sentimenti contrastanti per Eugenio Generali ed il Team AG Racing, che nella gara di casa non riescono a raccogliere i frutti di un ottimo lavoro sia in pista, sia in officina, preparando la Yamaha R3 al meglio seguendo i nuovi regolamenti in vigore da questa gara, che finalmente equilibrano maggiormente la categoria.
Arrivati a Misano fiduciosi di poter far bene, sul tracciato in cui il giovane pilota marchigiano ha conquistato la sua prima vittoria qualche mese fa nella R3 Cup, categoria nella quale si trova in terza posizione assoluta nella classifica generale, i turni del giovedì hanno permesso di affinare al meglio il setup e gli ultimi ritocchi di una moto messa a punto fino all’ultimo momento utile il giorno precedente.
Dal venerdì, Generali ha trovato subito un buon ritmo, firmando nelle libere la quattordicesima posizione, staccato di poco più di mezzo secondo dalla sesta piazza e quindi dalla seconda fila provvisoria se la sessione fosse stata una qualifica, confermando l’ottimo potenziale del pacchetto moto e pilota, in vista della qualifica del pomeriggio.
Qualifica in cui però Eugenio non è riuscito a trovare il giro perfetto, in una categoria in cui la scia ed il riferimento degli avversari è quasi fondamentale per qualificarsi al meglio, chiudendo in ventisettesima posizione, con un ideal time che avrebbe permesso al pilota AG Racing di qualificarsi ben nove posizioni avanti, col diciottesimo tempo.
Fiducioso di rifarsi nella seconda qualifica del sabato mattina, Generali non riesce purtroppo a trovare un giro perfetto ed è costretto così a scattare, pur migliorando il tempo sul giro di qualche decimo, dalla ventinovesima casella, quindi pronto alla rimonta in entrambe le corse del pomeriggio del sabato e della domenica.
In gara 1, Generali scatta al meglio, ma una bandiera rossa vanifica l’ottima partenza del sedicenne marchigiano, costringendolo a ripetere lo start dalla ventinovesima piazza, con il secondo via che non vede purtroppo l’alfiere del team montecchiese partire al meglio, relegandolo alla 30esima posizione alla fine del primo passaggio.
Da quel momento scatta una rimonta importante di Generali, che coadiuvato da una moto ottimamente settata e preparata dallo staff AG Racing, riesce a recuperare fino alla 19esima posizione, abbassando ulteriormente i tempi sul giro, ma impossibilitato a raggiungere i punti per il distacco accumulato nei primi passaggi.
Stesso copione sfortunatamente di gara 2, con Generali che incappa in un contatto alla prima curva del secondo start ed è costretto a ripartire dall’ultima posizione, innescando una splendida rimonta che lo porta nell’ultimo passaggio a posizionarsi provvisoriamente in zona punti, quando una scivolata nelle ultime curve del Misano World Circuit nel tentativo di agguantare una posizione insperata dopo il primo giro, lo costringe al ritiro.
Si chiude così un weekend negativo dal punto di vista dei risultati, ma molto positivo dal punto di vista del potenziale espresso, sia a livello tecnico che di guida del giovane marchigiano, che una volta messi a punto gli ultimi aspetti soprattutto tattici all’interno di qualifica e gara, ha dimostrato ancora una volta di poter essere, assieme all’AG Racing, una delle giovani promesse di questo campionato.
Gianmarco Andreoni: “Purtroppo abbiamo sbagliato la qualifica in questo weekend, e questo errore ha condizionato tutto il fine settimana, perchè ci ha costretto a delle gare in rimonta in cui la partenza, non il nostro punto forte, si è dimostrata fondamentale. In gara 1 siamo stati sfortunati con la bandiera rossa, perchè Eugenio era scattato bene e potevamo agganciarci al gruppo dei primi 10, mentre in gara 2 un contatto in partenza ci ha penalizzati, ma son contento perchè Gege ha dimostrato grande grinta nel rimontare, facendo forse una delle più belle gare della sua vita, fino alla scivolata che in un contesto simile ci può stare. Sono soddisfatto, perchè la nostra moto, sia a livello di velocità massima che di ciclistica, si è dimostrata una delle più competitive e siamo davvero contenti per il pacchetto tecnico, dobbiamo migliorare in qualifica perchè Eugenio ha dimostrato di averne in gara, sia a livello di grinta che di passo e siamo convinti che possiamo toglierci le nostre importanti soddisfazioni, a partire dal prossimo round della R3 Cup a Vallelunga! Ringrazio come sempre tutti gli sponsor, lo staff ed i collaboratori, oltre a tutte le persone che sono venute a supportarci in questo fine settimana!”
Eugenio Generali: “E’ stato un weekend concluso bene, ma iniziato abbastanza male, non mi trovavo bene col motore nuovo, perchè pur andando molto forte, richiede uno stile di guida diverso e ho faticato ad adattarmi all’inizio. Una volta capito come farlo funzionare, piano piano ho ingranato, già dalle prime libere del venerdì, ma in qualifica 1 ho fatto l’errore di rimanere incasinato nel gruppo di piloti, non riuscendo ad esprimere il mio potenziale in una categoria in cui anche i centesimi fanno la differenza. In Q2 ho migliorato il mio tempo, ma non è bastato per partire avanti, perchè la pole è stata sensazionale e ci sono stati molti piloti a girar forte. Ci siamo quindi ritrovati a partire dalla 29esima casella. In gara 1 son riuscito a rimontare fino alla 19esima piazza, son stato soddisfatto, ma purtroppo la partenza ci ha penalizzato, così come in gara 2, in cui dopo un contatto alla prima curva son riuscito a rimontare fino alla 14esima posizione all’ultimo passaggio, prima di una scivolata al Carro. Son molto dispiaciuto per la scivolata dopo una gran gara, ma allo stesso tempo son molto contento per come è andata prima di cadere, in cui abbiamo espresso parte del nostro grande potenziale. E’ stato un weekend finito in crescendo, abbiamo capito le nostre possibilità e sappiamo di poter scattare davanti, dobbiamo migliorare la qualifica, che in questa categoria conta molto. Son contento delle gare e del lavoro fatto con il team, che mi ha messo a disposizione una moto fenomenale, adesso testa a Vallelunga in cui siamo terzi in campionato nella R3 Cup! Ringrazio tutti gli sponsor, tutto il team, la mia famiglia e tutta la gente che mi segue e mi ha seguito!”