Un uomo solo al comando nella classe Moto3 al Mugello. E’ questo quello che emerge dalle prime due giornate e dalle qualifiche appena terminate, con Jorge Martin che conquista la 13esima pole position in questa classe, diventando il recordman della categoria, sfiorando anche il record della pista, sfuggito per soli 19 millesimi.
Un dominio quello dello spagnolo del Team Gresini in questi turni, con l’iberico in testa dalla prima sessione di libere di ieri, completando un clamoroso en plein che però poco conta a confronto di quanto dovrà confermare domani, con la gara che – probabilmente, come spesso accade al Mugello – sarà questione di scie e strategia.
Alle spalle dell’uomo della pole troviamo Tatsuki Suzuki, che conquista per la prima volta la prima fila, davanti a Sasaki, vincitore della Red Bull Rookies Cup nel 2016, a completare una prima fila tutta Honda, con il favoritissimo della vigilia e due outsider, che hanno battuto nel finale Aron Canet, che scatterà dalla quarta posizione.
Dopo un turno da grandi protagonisti, scivolano un po’ indietro i piloti italiani, con Marco Bezzecchi, leader di campionato e prima KTM sulla griglia, che chiude in quinta posizione, davanti a Di Giannantonio, che completa la seconda fila alle spalle di Bezzecchi, per un duello di cui scrivere l’ennesima pagina di quelli iniziati, proprio qui, nel 2014 al CIV.
Settimo è Antonelli, mentre la seconda delle KTM è quella di Ramirez, solamente nono ma molto competitivo e pericoloso in ottica gara, mentre per trovare gli altri italiani dobbiamo scendere in quinta fila, con un sottotono Enea Bastianini 14esimo davanti ad Andrea Migno in quindicesima posizione.
Sesta fila tutta italiana con Niccolò Bulega, meglio delle gare precedenti nonostante parecchi errori, Lorenzo Dalla Porta e Tony Arbolino, rispettivamente con la Honda del Team Leopard e quella del Marinelli Rivacold Snipers, in lutto per la prematura scomparsa negli ultimi giorni di Andrea Marinelli.
Più indietro gli ultimi italiani, con la wild card Manuel Pagliani ventiquattresimo con la Honda del Leopard Junior Team, mentre Foggia è solamente 27esimo con la sua KTM, con l’altra wild card Stefano Nepa che chiude il computo dei piloti di casa in ventinovesima posizione, davanti all’italo belga Livio Loi.
Attesa dunque, oltre per le possibili penalizzazioni, anche se questa volta non è sembrato che ci siano stati problemi in merito, e la griglia definitiva, per la gara, che prenderà il via domani alle ore 11, sullo spettacolare tracciato toscano, per una corsa che promette grande spettacolo, come sempre nello stile della Moto3…