Si è chiuso con una decima posizione in gara 2 il weekend da sogno di Raffaele Fusco a Misano, per il secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità nella classe Moto3, in cui Raffaele è impegnato con il Team MTR di Marco Tresoldi e la nuova Geo con telaio HRC.
Fusco ha chiuso con il decimo posto una gara 2 in cui per stessa ammissione del pilota romagnolo non è riuscito a trovare il giusto feeling con l’asfalto asciutto e le basse temperature di domenica, rispetto al venerdì, ed il numero 77 ha battuto in volata Gianluca Sconza e Sander Kroeze per conquistare i 6 punti della decima piazza.
6 punti che lo portano in quarta posizione in campionato, alle spalle di Kevin Zannoni, Nicholas Spinelli ed Edoardo Sintoni, a sole 9 lunghezze dal leader della classifica dopo la straordinaria vittoria conquistata sull’asfalto bagnato di sabato, in cui Fusco ha recuperato dalla tredicesima posizione, per andare poi a vincere con margine.
Un weekend dunque più che positivo quello del 14enne vice campione in carica nella PreMoto3 125 2 tempi, che grazie anche al grande lavoro del team ha trovato la condizione perfetta sulla pista bagnata ed ha conquistato l’impensabile, per poi comunque portare a casa un buon risultato in gara 2, senza strafare o correre rischi inutili ed accontentandosi, visto lo scarso feeling, dei punti in ottica classifica, per un fine settimana che dopo la vittoria di gara 1 rimarrà per sempre nella memoria di Raffaele e di tutti i suoi tifosi.
Adesso appuntamento ai primi di Luglio per il quinto e sesto round del Campionato Italiano Velocità che si svolgerà al Mugello.
Raffaele Fusco: “La gara di domenica è andata bene anche se… poteva andare meglio. La partenza è senza dubbio stata migliore di quella di ieri solamente che sono rimasto imbottigliato nei gruppetti dietro perché avevo ancora un passo gara da bagnato e non riuscivo a trovare il feeling giusto in condizioni di asciutto. Ho fatto veramente molta fatica, rimanendo indietro sin dall’inizio senza riuscire ad essere abbastanza veloce da stare lì davanti. L’importante è che anche oggi mi sono divertito; torniamo a casa comunque molto soddisfatti con un primo e un decimo posto. Poteva andare meglio questa Gara2 ma mi rifarò sicuramente al Mugello: mi allenerò a testa bassa per farmi trovare pronto e provare a stare con il gruppo di testa. Del resto rispetto ai primi mi manca la fiducia con la moto e l’esperienza poi per il resto direi che ci siamo”