La notizia era nell’aria, le startlist ufficiali vedevano già la presenza del numero 77 nella classe Moto3, ma adesso è ufficiale e la notizia è di quelle molto interessanti.
Raffaele Fusco, 14enne pilota romagnolo vicecampione in carica della categoria 125 2 tempi nella Premoto3, affronterà il passaggio di categoria nell’ELF CIV 2017 e lo farà come meglio non potrebbe, con la collaudatissima e vincente struttura – campione d’Italia in carica – MTR, che, come confermato dallo stesso Team Manager Marco Tresoldi nel comunicato ufficiale, vedrà importanti novità per la stagione che sta per iniziare.
Infatti, MTR, campione in carica con Manuel Pagliani e la GEO Honda Moto3 nel 2016, dopo aver bissato il titolo del 2014 sempre col pilota veneto, quest’anno porterà in gara un’evoluta GEO Honda, questa volta con il telaio ufficiale HRC, come racconta Tresoldi: “Siamo arrivati a questo accordo grazie ad un percorso iniziato tre anni fa (inizio 2015) e un lungo inverno di lavoro e trattative” – racconta con soddisfazione il Manager – “In virtù dei risultati ottenuti e del buon rapporto con Mr. Osamu Goto siamo, siamo perché è anche merito suo, riusciti a portare in Italia questa moto: la Geo Moto3 2017 con telaio HRC Honda. Un’operazione di cui sono contentissimo; importante per noi, perché permetterà di incrementare ulteriormente la nostra visibilità, ma anche per il nostro sport” ha concluso Tresoldi.
MTR ha dimostrato nel corso degli anni di essere un Team di riferimento a tutti gli effetti, nonostante rimanga come privato, grazie ad una costanza di rendimento degna di nota.
“Noi siamo sempre stati, e lo siamo tuttora, un team privato; che ha sempre fatto del lavorare bene una priorità – le parole di Tresoldi – Con pochi soldi e pochi mezzi a disposizione per raggiungere la vetta. Ci siamo dovuti scontrare con situazioni importanti, squadre dai nomi rinomati o che potevano beneficiare dell’appoggio di case ufficiali. Nonostante questo, abbiamo ottenuto due titoli negli ultimi tre anni correndo con motore Geo nel 2014 e portando alla ribalta la nuovissima e sperimentale Geo V0 by NTS nel 2016; conquistando la fiducia di Mr. Goto, legatissimo a Honda, e della stessa Geo Technology. Il fatto che Honda ci abbia scelto come team di riferimento, affidandoci queste moto, è sicuramente motivo di grande orgoglio”.
Una collaborazione che dopo essersi arenata lo scorso anno, per la scelta di HRC di puntare sul CEV, ha avuto un lieto fine per il 2017: “Forse con il mio lavoro di quest’anno, affiancato da quello della Federazione Italiana, nel nome di Simone Folgori, siamo riusciti finalmente a dimostrare che quello tricolore è un palcoscenico altrettanto prestigioso e in costante crescita, come rivelano i numeri. Insomma, è servito un lungo lavoro alle spalle per portare una moto come la GEO Moto3 2017 con telaio HRC nel CIV ma alla fine ce l’abbiamo fatta”.
Saranno 5 le moto di questo tipo in pista, con le due del Team MTR per Raffaele e per il compagno di squadra Mazzullo e le 3 del Team Gresini, che sarà in pista con Groppi, Marcon ed il figlio di Fausto, Luca, all’esordio assoluto.
Dopo le doverose premesse sul Team MTR e su quanto di buono costruito quest’anno, sulla base dei grandi risultati ottenuti negli ultimi anni di Campionato Italiano, con due titoli per Manuel Pagliani ed uno di vice campione con Fabio Di Giannantonio, torniamo a parlare di Raffaele Fusco, pilota che seguiremo nel corso del 2017 in questo suo esordio in Moto3.
Raffaele, grazie alle grandi prestazioni nel 2016 con un titolo sfumato solo all’ultima gara in favore di Gabriele Giannini (ora pilota RedBull Rookies Cup, ndr), sarà in gara in moto3, con il numero 77 e la possibilità di far bene con un Team esperto, capace di lavorare al meglio sia con i piloti affermati, sia con i giovani da crescere.
Tresoldi, nel comunicato ufficiale, parla di volere una crescita costante per entrambi i piloti: “L’importante è crescere piano, con calma. Chi vuole arrivare subito, non arriverà mai. Voglio che progrediscano passo passo, senza guardare alla classifica. Da loro mi aspetto una crescita costante da qui a fine stagione, quando spero di vedere i risultati di questo lavoro”.
Per Raffaele dunque, una grande opportunità, senza le pressioni di chi deve per forza ottenere il risultato, sapendo di avere alle spalle un Team con capacità e la pazienza di aspettare, perchè come confermato, l’obiettivo è rendere preparati i piloti per essere contendenti al titolo nel 2018 e quindi il 2017 non dev’essere che un anno di “formazione”, per essere pronti al meglio tra 12 mesi, con più esperienza.
Fusco ha avuto modo di provare per la prima volta la Moto3 a San Martino del lago, in una giornata di “shakedown” sia per i piloti, sia per il team. I test si sono poi spostati a Rijeka, in Croazia, per una 3 giorni conclusasi domenica in cui sono stati registrati tempi “interessanti” e che soprattutto non ha visto problemi di natura tecnica o cadute da parte di Raffaele, che si è dimostrato subito abbastanza a suo agio con la nuova GEO 2017.
Oggi, altra giornata di preparazione all’ELF CIV a Misano per Fusco, che ha avuto modo di girare su una delle piste che faranno parte della stagione 2017 (per ben due volte, quattro gare totali, ndr), assieme a molti di quelli che saranno poi i suoi avversari in pista tra poco più di una settimana ad Imola, per l’esordio ufficiale.
In attesa di nuove news su Raffaele ed in attesa di potervi documentare al meglio la sua stagione e la sua – speriamo – crescita in Moto3 con il Team MTR e la nuova Honda GEO con telaio HRC, va fatto un grandissimo ringraziamento a tutti i partner tecnici che supporteranno Fusco, ovvero REWIN, per la tuta, LS2 Helmets per i caschi e FALCO per gli stivali ed un altrettanto enorme ringraziamento va a Denis Sacchetti ed a tutto il Team MTR che ha creduto in Raffaele ed ha permesso questa grande opportunità!