Succede di tutto nel secondo round della Red Bull Rookies Cup ad Assen, con la pioggia che prima fa capolino, rendendo la gara bagnata, poi decide di non cadere sul tracciato olandese, ma ormai è wet race, gara bagnata, ed i piloti sono costretti a scattare con le slick.
Al via, è il dominatore del weekend Can Oncu a prendere ancora una volta il largo, guadagnando oltre un secondo al giro su tutti, a partire dai primi del gruppo inseguitore, con i tedeschi Orgis e Meggle, mentre più staccato è Aleix Viu, che rimane nel gruppo dietro, assieme a Bonoli.
Scatta bene invece Lorenzo Bartalesi che riesce a mantenere la posizione e prendere il treno del gruppo davanti, girando su tempi interessanti che gli permettono di non staccarsi troppo dai primi.
Piano piano continuano le battaglie in mezzo al gruppo, mentre Oncu è andato, ma ecco che ad un paio di giri dal termine arriva la pioggia. La gara è bagnata e non può essere sorpresa, ma le gomme rain sono più che usurate ed i giovanissimi piloti della Red Bull Rookies Cup sono costretti a guidare sulle uova.
Ed ecco che iniziano le cadute, mentre chi ha più esperienza come Viu riesce a recuperare secondi su secondi ed addirittura avvicinarsi ad Oncu, in testa. Cadono Carrasco ed il padrone di casa Walid Soppe, ma sfortuna vuole che anche Lorenzo Bartalesi scivoli, nella stessa curva dei due avversari, in questa difficilissima condizione.
Peccato per Bartalesi, che aveva trovato il giusto ritmo, non staccandosi dai piloti davanti ed anzi, trovando un buon passo che vista la poca esperienza di Lorenzo in questo campionato, in condizioni così difficili era veramente buono, anche se magari la posizione generale poteva ingannare. Peccato, ma una scivolata non cancella quanto di buono fatto ed il poco distacco preso in questi giri completati.
Davanti, Oncu va a vincere con pochissimo margine però su un Viu scatenato negli ultimi giri, mentre il terzo gradino del podio è per il giapponese Kazuki Masaki, che conquista il secondo podio del weekend, dopo il secondo posto di ieri, davanti a Garcia ed al fratellino di Can, Deniz Oncu.
Chiude settimo Omar Bonoli, autore però di una corsa più anonima rispetto a quella di ieri, mentre Gabriele Giannini è bravo ad evitare di scivolare e sfrutta le cadute per conquistare il primo punto del weekend, con il quindicesimo posto assoluto.
In campionato, la leadership rimane a Viu, ma Oncu si avvicina dopo questo impressionante weekend.