Pronti al via del Campionato Italiano Velocità 2017, dopo le presentazioni dei rookies e degli outsider per il titolo nazionale della classe Moto3, è ora il momento di andare a scoprire quelli che – secondo noi – saranno i 6 principali favoriti per la conquista del titolo di Campione Italiano, senza però escludere che qualcuno degli outsider possa inserirsi nella lotta.
Dopo i primi test e prove, chi in Italia, chi invece ha preferito la Spagna, possiamo dire che sarà un campionato piuttosto combattuto, con 4 case motoristiche in lotta per vincere, ognuna con i suoi punti a favore ed a sfavore, ma con tante possibilità di fare bene, molto bene. Ma andiamo a presentare uno ad uno i favoriti.
Alessandro Delbianco – Max Racing Team – Mahindra. Andiamo in ordine rigorosamente alfabetico partendo dal nome, ed il primo che vogliamo presentare è l’ormai 20enne pilota romagnolo, in forza al Team di Max Biaggi. Delbianco, le cui capacità velocistiche non sono in discussione, ha avuto modo di girare molto durante l’inverno, soprattutto con i piloti del mondiale e del CEV, utilissimo riferimento per chi ha bisogno di migliorare. Per questo motivo, forse, parte con un attimo di vantaggio rispetto agli altri, oltre ad una squadra “sovrastrutturata” per il CIV, con obiettivi mondiali, come dichiarato dallo stesso Max Biaggi. Una pressione in più, che Delbianco dovrà gestire, ma siamo sicuri di vederlo la davanti fin da Imola.
Anthony Groppi – Gresini Racing Junior Team – Honda. Altro ormai ventenne della Moto3, il pilota veneto, unico al pari di Fabbri con esperienze mondiali, parte come uno dei principali favoriti alla conquista del titolo. Groppi ha impressionato fortemente nei (pochi) test svolti a Misano, risultando spesso – da tempi ufficiosi – il più veloce in pista o quasi. La Honda è una moto meno complicata di altre da far andar forte e Groppi ha sicuramente le capacità di sfruttarla al meglio, fin dalla prima di Imola. Non ultimo, non dimentichiamo il Team Gresini, grande esperienza e competenza, che non entra al CIV per fare da comparsa. Li vedremo davanti.
Bruno Ieraci – TM Racing – TM. Un infortunio, lo scorso anno, gli ha probabilmente tolto il titolo italiano, senza nulla levare alle grandi prestazioni di Manuel Pagliani. Ieraci torna al CIV, con l’incognita CEV (dovrebbe partecipare anche alla rassegna mondiale e potrebbe saltare alcune gare dell’Italiano, ndr), ed ha tutte le carte in regola per essere uno dei migliori. Una moto che conosce a menadito, dopo un anno con il Miralux Pos Corse quest’anno Bruno diventa pilota TM ufficiale ed è pronto a dare battaglia per prendersi quanto sfuggito lo scorso anno. Del resto, Pagliani nel 2016 vinse il CIV con due “zeri” a Vallelunga. Quindi, why not?
Edoardo Sintoni – 3570 MTA – Mahindra. Il pilota ravennate, assieme al Team 3570 MTA, potrebbe essere la rivelazione della stagione. Sintoni ha messo in mostra già lo scorso anno capacità al di fuori del normale, nonostante una stagione abbastanza travagliata. Il 2017 è iniziato per lui nel migliore dei modi, ottimi tempi nei test, sia al Mugello che a Misano, e la vittoria agli Internazionali di Velocità a Magione. Già due volte a podio nell’anno d’esordio in Moto3, con il supporto di un Team come il 3570 MTA – direttamente dal Mondiale – e Mahindra, Edoardo potrebbe veramente puntare in alto. Ed ad Imola, lo vedremo sicuramente tra i primissimi.
Kevin Zannoni – MF84 Pluston – KTM. Terzo classificato lo scorso anno, Zannoni cambia casacca ed approda al Team MF84 di Michel Fabrizio per provare a dare l’assalto al titolo Italiano. Ottimi tempi a Vallelunga ci dicono che Kevin potrebbe essere una delle mine vaganti, oltre ad un finale di stagione nel 2016 da brivido, con un dominio in qualifica al Mugello che ha – letteralmente – fatto spavento, con tempi da mondiale. Zannoni dovrà essere bravo a non perdere terreno nei primi appuntamenti – come invece successo lo scorso anno – ma con 12 mesi di esperienza in più ed il secondo anno sulla Moto3, le premesse sono più che buone.
Nicholas Spinelli – Pro Racing Team – KTM. Altro pilota che cambia casacca, ma non colori, è Nicholas Spinelli. Vicecampione per pochi punti nel 2016 all’esordio, Spinelli ha impressionato da subito per la velocità, mentre gli è mancata un po’ di costanza all’interno della stagione, oltre ad un episodio (abbattuto al Mugello, ndr) che ne ha sicuramente pregiudicato una buona parte di possibilità di laurearsi campione italiano. Nicholas torna con il Team con cui esordì nel 2015 all’ultima gara, lasciando a bocca aperta con un podio alle spalle di Bezzecchi e Di Giannantonio che si giocavano il titolo. A Magione, ha condotto gara di testa assieme a Sintoni ed a Kevin Sabatucci e la sensazione è che sia uno dei principali pretendenti a quel titolo Italiano. Non dimentichiamo, Nicholas – di questi piloti – è il più giovane, con i suoi 16 anni non ancora compiuti.
Dunque, dopo i pronostici, non resta che aspettare ed attendere il verdetto della pista. Mancano solo due giorni ai primi turni, tre a quelli ufficiali, quattro alla prima gara. I nomi segnateveli, lo spettacolo sarà garantito e non solo in Moto3. Il campionato Italiano Velocità sta finalmente per ripartire. E non sono escluse sorprese…