Manca poco più di una settimana al via ufficiale del Campionato Italiano Velocità 2017, denominato ELF CIV, e cominciamo l’avvicinamento alla più importante rassegna motociclistica nazionale parlando della classe di riferimento all’interno appunto del CIV, vale a dire la Moto3, l’unica – delle classi presenti – ad essere inserita nel contesto del MotoMondiale.
In attesa di parlare dei favoriti alla conquista del titolo italiano e dei possibili outsider, vogliamo partire dalle nuove leve, da quei piloti appena entrati, che con diversi team, diversi mezzi, diverse capacità e diverse speranze si augurano e daranno il 100% per far parte dei migliori piloti italiani in futuro. E’ per questo motivo che la nostra presentazione dell’ELF CIV 2017 parte proprio da loro, dai rookies.
Dei 29 iscritti al momento nella startlist ufficiale, 11 di questi sono rookies a tutti gli effetti, senza dimenticare Maximilian Kofler e Sander Kroeze, che saranno al loro esordio assoluto nel Campionato Italiano (dall’inizio, hanno già avuto wild card entrambi, ndr). Ma ora andiamo a presentare i giovani virgulti che quest’anno affronteranno il salto di categoria.
Leonardo Taccini – Miralux Pos Corse – TM. Meritocraticamente, è giusto partire dal bicampione italiano in carica. Leonardo, giovane pilota romano, ha dominato lo scorso anno la categoria PreMoto3 250 4 tempi con SpeedUp, guadagnandosi il passaggio alla Moto3 come unico pilota della struttura veronese del Miralux Pos Corse, con moto TM, come lo scorso anno quando i piloti erano Marcon e Bruno Ieraci.
Taccini, che si è fratturato una clavicola nei test invernali a Valencia, sta cercando di trovare il giusto feeling con la Moto3 e, date le indiscusse capacità che contraddistinguono il giovane pilota romano, sarà facile vederlo lottare fin da subito per la zona punti e l’ingresso nei migliori 10 e – probabilmente – verso la fine della stagione sarà possibile vederlo davanti e cercare spazio nella Top 5.
Davide Baldini – Max Racing Team – Mahindra. Procediamo con i piloti provenienti dalla 250 4 tempi ed il prossimo è uno dei nomi di cui abbiamo sentito parlare e sentiremo parlare spesso. Davide Baldini, infatti, sarà uno dei due piloti del neo team di Max Biaggi, alla guida di una Mahindra. Il giovane napoletano ha avuto modo di girare molto fin da subito nel precampionato, avendo inoltre la possibilità di imparare da un compagno di squadra più esperto come Delbianco, coi consigli di un 6 volte campione del mondo. Il talento c’è, la voglia pure, quindi è auspicabile vederlo subito tra i primi e non sarebbe utopico pensare ad un qualche podio nel corso di questo suo primo anno di apprendistato.
Manuel Mazzullo – MTR Motogp Team – Honda. Mazzullo è una delle incognite di questa stagione. Il giovane pilota, classe 2002, è stato protagonista a gare alterne lo scorso anno, ma ha dimostrato quando è in forma, di poter dare del filo da torcere a tutti i suoi avversari. Per lui, come confermato dal Team Manager Marco Tresoldi, sarà un anno di apprendistato ed è probabile – almeno inizialmente – vederlo ai margini della zona punti, ma con la giusta pazienza potrebbe togliersi interessanti soddisfazioni nel corso dell’anno.
Raffaele Fusco – MTR Motogp Team – Honda. Altro pilota del Team MTR, uno di quelli che avremo il piacere di seguire da vicino nella stagione 2017, ma soprattutto uno dei piloti – tra i rookies – che più ha impressionato in questo precampionato. Seppur come detto anche per Mazzullo, Tresoldi rimanga coi piedi per terra e voglia vedere una crescita costante al fine di preparare al meglio i piloti per il 2018, la sensazione è che Fusco possa provare a togliersi qualche soddisfazione importante fin da subito, perchè il giovane romagnolo ha dimostrato di essere già abbastanza a suo agio con la nuova GEO con telaio HRC del Team, ricordiamo, campione d’Italia in carica.
Thomas Rossi – RMUVR46 Riders Academy – KTM. Altro pilota che MoThomSport seguirà nel 2017 ed altro pilota che ha impressionato in maniera abbastanza positiva nei test invernali. Seguito passo passo dal Team RMUVR46RA, come unica punta del Team in Moto3, Thomas ha trovato un mezzo più adatto alla sua stazza fisica rispetto ad una piccola 125 come lo scorso anno e si è subito trovato abbastanza a suo agio. Unico rookie a guidare la KTM, moto non facilissima per chi deve imparare da zero, Thomas punterà ad una crescita costante nell’arco della stagione, che lo possa portare a giocarsela coi migliori sul finale del Campionato Italiano.
Gianluca Sconza – Team 3570 MTA – Mahindra. Autentica sorpresa dei test invernali, il giovane campano, al rientro ad Imola da un lieve infortunio subito a Misano, ha impressionato molto positivamente nei test svolti con il Team 3570 MTA, in cui non è mai stato troppo lontano dai più esperti compagni di squadra. Sconza, anche lui sovrastazzato per una premoto3, punterà sicuramente ad un anno di apprendistato, in cui seguiremo anche lui come Fusco e Thomas Rossi, per imparare al meglio e accumulare esperienza, anche internazionale, dato che nel calendario sono previste due wild card al CEV.
Luca Gresini – Gresini Junior Team – Honda. 18 anni, prima esperienza assoluta in velocità per il figlio di Fausto, impegnato con il Team del padre ed una Honda. Sarà interessante vedere quanto tempo ci metterà Luca a prendere confidenza con qualcosa di mai visto e mai provato, ma i segnali sono incoraggianti, la predisposizione c’è ed i mezzi pure, quindi sarà una crescita da osservare attentamente quella del giovane Gresini.
Segnaliamo, infine, il trio di rookies del Kuja Racing, la speranza siciliana Benedetto Rasa, il promettente Matteo Ripamonti – già vincitore al CIV in Premoto3 – e Matteo Bertè, tutti e tre alla guida di una Honda, oltre alla presenza di Alex Malena.
Non resta dunque che aspettare poco più di una settimana per le gare ed una settimana esatta per i primi turni di prove sull’Autodromo di Imola, ma nel frattempo non perdetevi le preview dei prossimi giorni sempre sulla Moto3, con gli outsider ed i favoriti alla conquista del titolo Italiano!