Dopo due stagioni di esperienza nella Moto3 tricolore, Thomas Rossi si prepara ad affrontare la nuova stagione sempre nella classe che lancia i giovani talenti verso il motomondiale al CIV e per questo 2019 il giovane pilota romagnolo cambia squadra ed è pronto per una nuova sfida che si preannuncia molto interessante, in una categoria combattuta con tante novità.
Il sedicenne romagnolo sarà infatti al via per il terzo anno nel CIV in sella alla KTM del Team Minimoto Portomaggiore, che dopo anni di ottimi risultati con le Mahindra, affronterà questa nuova avventura assieme a Thomas, scommettendo sulla KTM come mezzo per questa stagione, nella quale Rossi sarà affiancato da Surra, in sella alla collaudata e performante Mahindra.
Un ritorno alle origini per Thomas, che nel 2017, dopo un solo anno di gare in pista nel quale il giovanissimo riminese ha conquistato anche una vittoria al Mugello nella Premoto3 125 2 tempi, ha affrontato la stagione del debutto in sella ad una KTM, in una stagione che non ha permesso al giovanissimo Rossi di esprimersi al meglio, a causa di un infortunio nella prima gara dell’anno ad Imola che lo ha costretto a saltare alcune gare, ma che comunque ha lasciato intravedere dell’ottimo potenziale nel binomio tra il romagnolo ed il mezzo austriaco.
Una penultima gara splendida quella di Thomas all’epoca a Vallelunga, in cui ha combattuto per tutta la durata della corsa con i primi, in un anno di esperienza che è servito a conoscere al meglio la categoria, così come il 2018, che ha visto il riminese protagonista con la Honda del Team MTR, per un’annata chiusa anzitempo per una caduta al Mugello, che non ha però impedito a Thomas di mettersi in mostra in un weekend nel quale aveva già dimostrato nelle sessioni cronometrate di avere il passo per puntare alla zona di vertice della classifica.
Per il 2019, l’approdo dunque al Team Minimoto Portomaggiore, una struttura consolidata ed affermata all’interno del Campionato Italiano Velocità, che ha lanciato talenti come Bezzecchi, con loro vicecampione italiano 2014 e campione invece nel 2015, ma anche Kevin Zannoni, 3° classificato nel 2016 e Nicola Carraro, 3° nel 2018, a dimostrazione della grande capacità del team sia a livello tecnico, sia nel valorizzare i giovani talenti.
Una stagione che vedrà quindi Rossi tornare sulla KTM, una novità per il team Portomaggiore, per un binomio che, con Thomas e la KTM ex Bezzecchi nel Mondiale Moto3, potrà permettere alla squadra ed al pilota di lavorare al massimo, fin dai primi test che verranno effettuati nelle settimane precedenti all’inizio del CIV Moto3, che consentiranno ad entrambi di conoscersi meglio, in vista di un 2019 che nella Moto3 del CIV si preannuncia molto combattuto e con un livello di moto e piloti alto come non mai nella rassegna nazionale.
E quindi, in attesa di scoprire la livrea definitiva della KTM di Thomas e del Team Minimoto Portomaggiore, oltre alle prime sensazioni del giovane romagnolo, l’appuntamento è ai primi test e, tra meno di due mesi, alla prima gara del CIV a Misano prevista per il 30 e 31 marzo sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli.
Thomas Rossi: “Sono molto contento di poter annunciare che quest’anno correrò nuovamente nel CIV Moto3 e lo farò col team Minimoto Portomaggiore, che mi permetterà di correre in sella alla Ktm con la quale Bezzecchi nel 2018 è arrivato terzo nel mondiale Moto3. Siamo andati a conoscere il team e sono rimasto sorpreso dalla professionalità e dal senso di familiarità che trasmettono, perché conoscendoli mi sono sentito davvero parte di una famiglia composta da bravissime persone, che non vedono l’ora di aiutarmi e lavorare insieme. Una delle cose che mi emoziona di più è sicuramente la moto, perché quest’anno finalmente ho un mezzo che conosco già abbastanza e che sicuramente è il top come prestazioni. Arrivo da un anno con una Honda, quindi sfrutteremo qualche test per riprendere sintonia con la KTM e pian piano vorrei riprendere la fiducia che avevo acquisito due anni fa, quando ero arrivato all’ultima gara a giocarmi le posizioni di testa. Quest’anno lo voglio vivere al massimo e cercherò di mettere tutto il mio impegno e tutte le mie energie, perché abbiamo tutte le carte in regola per fare una gran bella stagione e spero di concretizzare tutto quello che ho imparato in questi 2 anni in Moto3 abbastanza difficili, ma nei quali comunque alla fine mi sono sempre riuscito a convincere di esserci ancora. Non vedo l’ora di arrivare a Misano per la prima gara!”