Dopo il primo podio in carriera in Moto2 a Jerez, per Tommaso Marcon è tempo di ripetersi anche ad Albacete, per conquistare un altro terzo posto nella seconda delle due gare in programma, al termine di una gara completamente diversa dalle altre, con il giovane veneto del Team Ciatti bravo ad azzeccare la giusta scelta.
Infatti, dopo una gara 1 completamente bagnata che ha visto Tommaso non voler rischiare nulla ed andare tranquillo per prendere confidenza con una condizione di pista provata pochissimo in sella alla Moto2, chiusa in tredicesima posizione, in gara 2 la pista si presentava completamente asciutta in traiettoria, ma bagnata al di fuori di questa striscia.
La direzione gara decreta “gara bagnata” e come tale, se dovesse tornare a piovere, la corsa non sarà interrotta, nonostante tutti i piloti decidano, giustamente, di partire con le gomme slick e Marcon, che scatta dalla quinta casella della griglia, dopo un paio di passaggi per capire bene la situazione ed una partenza non delle migliori, inizia a spingere al 100%.
Da li, però, ecco la sorpresa e quando Marcon dopo un inizio conservativo si porta primo del gruppetto inseguitore dei primi, la pioggia leggera che fin dalla partenza disturbava i piloti diventa un vero e proprio diluvio e Tommaso è uno dei primi ad entrare per il cambio gomme, eseguito a tempo record dal Team Ciatti, permettendo così al 18enne veneto di rientrare in terza posizione, alle spalle di Pomares, che non si è ancora fermato, e Cardelus.
La pioggia continua ad intensificarsi e costringe la direzione gara a dare bandiera rossa, poco dopo il sorpasso di Marcon ai danni di Pomares, che avrebbe permesso a Tommaso di chiudere in seconda posizione, ma con la classifica al giro precedente, l’alfiere Speed Up deve accontentarsi della terza posizione, un risultato comunque molto più che soddisfacente.
Un secondo podio dunque in condizioni estreme, in cui Marcon ha dimostrato la freddezza e la mentalità necessarie per uscire da situazioni di gara complicate come questa, chiudendo al meglio un weekend comunque positivo, che ha visto Tommaso competitivo per il podio sull’asciutto, prendere confidenza ed esperienza col bagnato e conquistare il podio in condizioni miste.
Un fine settimana che conferma Marcon come miglior rookie della stagione, miglior italiano e permette al giovane alfiere veneto di andare all’ultimo round a Valencia con la possibilità di conquistare ancora il terzo posto in classifica generale, non l’obiettivo principale della stagione e comunque difficile da realizzare, con 16 punti da recuperare a Garzo, ma un dato significativo dell’ottima stagione del giovane Tommaso.
Prossimo appuntamento dunque a novembre, per l’ultimo round della prima stagione, più che positiva, di Tommaso Marcon nel Campionato Europeo Moto2.