Weekend di gara al Motorland Aragon per Tommaso Marcon, impegnato come di consueto con la Speed UP del Team Ciatti nel Campionato Europeo Moto2, con il campionato arrivato al quinto appuntamento stagionale, per la gara che apre la seconda parte di stagione prima di un’altra, lunga, pausa estiva fino di oltre due mesi.
Marcon, dopo un mese di pausa tra la gara scorsa e questa, ha utilizzato il giovedì ed il venerdì per riprendere al meglio confidenza con la propria moto, trovare il miglior setup sia per la qualifica che per la gara assieme ai tecnici del Team Ciatti e Speed Up, continuando a progredire nel corso del fine settimana.
In qualifica, il giovane veneto ha strappato una settima posizione, al termine del combinato delle due sessioni, che gli è valsa la partenza dalla terza fila per il doppio round di Aragon, con una sorpresa, gradita e sgradita allo stesso tempo, che ha accolto i piloti poco prima di gara 1, vale a dire la pioggia scesa copiosa sul tracciato spagnolo.
In una condizione mai amata dal pilota padovano, Marcon è partito cauto, cercando di prendere subito il feeling con la pista bagnata che però andava asciugandosi, migliorandosi giro dopo giro, partendo dalla dodicesima posizione del primo passaggio fino a recuperare, sorpasso dopo sorpasso, una splendida quarta posizione, a poco meno di due secondi dal podio, girando negli ultimi passaggi con un passo decisamente inferiore ai primi della classe, firmando anche il giro veloce nell’ultimo passaggio.
Una gara che permette a Marcon di prendere fiducia anche in condizioni di bagnato, mentre in gara 2, asciutta e con le classiche temperature alte del periodo in Spagna, Tommaso parte bene, ma un inconveniente tecnico impedisce al diciannovenne alfiere del Team Ciatti di avere a disposizione il miglior mezzo, dovendo accontentarsi di battagliare per la sesta piazza, prontamente portata a casa nell’ultimo passaggio con un ottimo giro finale.
Un risultato che non soddisfa a pieno, ma che è frutto di circostanze che possono capitare, nelle quali bisogna sempre cercare di portare a casa il massimo possibile, come completato da Tommaso in un weekend che ha dimostrato la solidità del pilota veneto, che ora, dopo la pausa estiva, tornerà in pista a Jerez con l’obiettivo di confermarsi e continuare a progredire in questa sua crescita in un campionato ed in una categoria non facile come la Moto2.