Quarto round di Campionato Italiano Velocità avaro di soddisfazioni per il Team Bucci Moto Factory, che sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli non è riuscito a conquistare quanto sperato alla vigilia, mettendo però in campo tutto il proprio massimo impegno nell’arco dei quattro giorni in pista.
Il miglior risultato del fine settimana è senza dubbio stato quello della Premoto3, con Cristian Basso che nonostante un weekend non facile ed una qualifica da rivedere, ha conquistato una ottima sesta posizione in gara 1, giocandosi il podio fino alle ultime battute, mentre in gara 2 è purtroppo scivolato nel corso del primo passaggio, non potendo così dar seguito al buon risultato del sabato.
Prosegue anche la crescita di Nicola Plazzi, che in gara 1 chiude con una positiva 15esima piazza, giocandosi la tredicesima in volata, in un percorso di miglioramento che continua dalla prima gara in avanti e che lo vedrà sicuro protagonista anche al Mugello, tracciato nel quale si è dimostrato subito veloce nel primo weekend stagionale.
In Moto3 invece, dopo essere stato costretto al ritiro da un colpo ricevuto in partenza da un avversario in gara 1, Matteo Morri – non al 100% fisicamente a causa di una caduta nel corso del weekend – ha conquistato la tredicesima piazza in gara 2, riuscendo a girare con costanza per garantirsi 3 punti in campionato, in vista, anche per lui, di tornare al Mugello, tracciato dove ha conquistato il suo miglior risultato in carriera nel corso del primo round.
Per Bucci Moto dunque un fine settimana tutt’altro che facile, ma nel quale il team ha dato come sempre il massimo, cercando di risolvere al meglio le situazioni che si sono presentate, con l’obiettivo ora di ricaricare le pile ed arrivare ancora più pronti al prossimo round del Mugello.
Claudio Bucci: “Non è sicuramente stato il nostro miglior fine settimana quello dello scorso weekend a Misano, ma è nelle difficoltà che si devono trovare le giuste indicazioni per ripartire ed è da questo che ripartiamo per conquistare quanto vogliamo conquistare. In Premoto3 potevamo forse ottenere anche qualcosa di più, abbiamo avuto un po’ di sfortuna e non siamo stati competitivi in qualifica, fatto che ci ha pregiudicato la gara. In Moto3 purtroppo una caduta ed il tocco in partenza hanno condizionato Matteo, che è stato però bravo a chiudere gara 2 in zona punti. Ora ripartiamo in vista del Mugello e puntiamo a ripetere – e migliorare – quanto fatto nel round 1”